Fiorentina, Empoli, Pisa: che campionato attendersi dalle tre toscane?
I campionati sono iniziati solo da poche settimane, ma è già possibile fare i primi resoconti riguardo ai risultati ottenuti dalle diverse squadre. Presente nelle due serie maggiori con tre squadre, ossia Fiorentina, Empoli e Pisa, la Toscana può guardare con fiducia a questa stagione, che potrebbe riservare belle soddisfazioni all'intera regione.
Fiorentina, la stagione giusta per il salto di qualità?
A Firenze da ormai troppi anni i tifosi attendono una svolta da parte della loro squadra del cuore che, complici le vicissitudini societarie, nelle ultime 4 stagioni ha navigato quasi sempre intorno alla metà della classifica, senza particolari soddisfazioni. Con queste premesse, proprio i viola hanno gli occhi puntati addosso da parte sia degli stessi supporter che degli addetti ai lavori, che vedono nell'undici di Beppe Iachini una possibile sorpresa.
Arricchita dagli arrivi di Jack Bonaventura e Callejón e dal ritorno di Borja Valero, tutti e tre svincolati, e da altri nomi di prospettiva come Amrabat e Dabo, la squadra sembra essere, almeno sulla carta, pronta a dire la sua in un torneo lungo e complicato com'è la serie A italiana.
Pur avendo ceduto Chiesa alla Juventus, la Fiorentina 2020/21 presenta infatti una rosa di buon valore, ampia e caratterizzata dal giusto mix di entusiasmo ed esperienza, che sembra poter garantire concretezza e solidità, fattori forse venuti troppo spesso meno nello scorso campionato.
Le prime giornate non hanno ancora confermato queste aspettative, ma anzi hanno messo in luce un andamento altalenante che, per ora, colloca la squadra viola poco al di sopra della zona retrocessione. Al momento sembra prematuro parlare di una formazione in difficoltà, ma è certo che un cambio di rotta sarebbe auspicabile sin dai prossimi match.
Empoli a caccia della promozione in massima serie
Eliminato l'anno scorso nel turno preliminare dei playoff dal Chievo, l'Empoli FC si è tuffato nella nuova stagione calcistica con grandissimo entusiasmo, puntando in maniera assolutamente dichiarata al ritorno in serie A. Galvanizzato anche dal centenario che cade quest'anno, come testimonia la testata Pianetaempoli, nonostante una concorrenza agguerrita, tipica del campionato cadetto, i biancoblu non hanno infatti mai nascosto le proprie ambizioni e, anzi, scottati dal sogno sfumato solo pochi mesi fa, hanno cercato di allestire una squadra ancora più competitiva e concreta.
Considerata sin dall'inizio una delle favorite per la promozione finale, la formazione guidata da Alessio Dionisi ha cominciato il suo campionato in maniera molto positiva, installandosi immediatamente nelle posizioni di testa del torneo. I risultati ottenuti nelle prime giornate, con vittorie pesanti contro dirette concorrenti come Frosinone e SPAL, hanno ulteriormente convinto i bookmakers che oggi, anche sui principali siti di quote online come Betway, vedono i biancoblu come una delle maggiori indiziate per il salto di categoria.
Siamo solo all'avvio del campionato, ma l'Empoli gioca bene, segna e porta a casa risultati, riuscendo a gestire al meglio anche le fasi più sofferte durante le partite: se queste sono le premesse, c'è da attendersi una stagione di vertice che potrebbe regalare davvero grandi soddisfazioni ai tifosi e non solo.
Pisa, obiettivo salvezza o sogni di gloria?
Se Empoli per il momento gode, a Pisa si vivono momenti piuttosto delicati a livello calcistico, complice un avvio di campionato tutt'altro che esaltante. Bloccati sul pari già 3 volte e surclassati con un netto 4-1 a Salerno, i nerazzurri si trovano impantanati nelle ultime posizioni della classifica di serie B, nonostante ci si aspettasse prima dell'inizio della stagione tutt'altra musica.
Dopo un ottimo torneo disputato lo scorso anno, con i playoff sfumati di un soffio esclusivamente per la classifica avulsa rispetto a Frosinone ed Empoli (tutte e tre avevano chiuso a 54 punti), il Pisa si è presentato infatti ai nastri di partenza con l'obiettivo di puntare un po' più in alto e di ritentare la scalata alla massima serie, un obiettivo che manca sotto la Torre pendente da ormai 30 anni. L'inizio stagione è partito con tante aspettative, a partire dal nuovo look, dove tra il nuovo sponsor Cetilar, già sulle maglie del Parma l'anno scoros e l'accordo con il blasonato marchio tecnico Adidas, una cilegina che fa ben sperare i tifosi nerazzuri.
Anche in questo caso, è ancora prematuro tirare le somme e tutto può cambiare nel giro di poche settimane: si spera dunque che mister D'Angelo possa ritrovare nei suoi uomini lo spirito dello scorso anno e capovolgere la situazione per ricominciare a sognare e guardare in alto.