"Non volevo scendere in ECCELLENZA, ma il VALDARNO mi ha convinto"
Marco Brachi è il nuovo allenatore dei gialloazzurri di Figline e non risparmia alcune frecciatine a chi non l'ha voluto in serie D
Come annunciato da TOSCANAGOL, sarà Marco Brachi il nuovo allenatore della prima squadra del Valdarno Fc (Eccellenza girone B) per il proseguimento della stagione sportiva 2019/2020. Tecnico di esperienza nelle ultime quattro stagioni sempre in serie D con Fortis Juve, Scandicci, Trestina, Real Forte Querceta.
La Valdarno Football Comunica di aver affidato la guida tecnica per il proseguimento della stagione a Marco Brachi, che sarà accompagnato in questa avventura in riva all’Arno dal preparatore atletico Nicola Testi. Auguriamo un buon lavoro al Mister ed al Prof. per questa nuova sfida che si apprestano ad iniziare. La presentazione Ufficiale questo pomeriggio alle ore 17:30 presso la Sala Stampa dello Stadio Goffredo Del Buffa di Figline e Incisa Valdarno.
La Società Valdarno Football Club
Brachi ha già diretto il primo allenamento e a TOSCANAGOL manifesta il suo entusiasmo. "Ho avuto sensazioni subito positive. I ragazzi si sono allenati benissimo e vedo che c'è parecchio entusiasmo anche in società".
Il tecnico fiorentino sgombra subito il campo dagli equivoci e spiega perchè ha accettato il Valdarno. "Mi ha convinto Marco Bignone che è un direttore sportivo "vero" e mi ha convinto il progetto che mi ha presentato la società. Altrimenti in Eccellenza non sarei mai andato".
Aspettava una chiamata in serie D. "Ho avuto contatti con Aglianese, Montevarchi e con alcune società umbra e della zona di Bologna. Ma non volevo allontanarmi troppo da casa. In Eccelenza ho parlato con la Cuoiopelli, ma ho preferito aspettare. Pensavo di meritare di allenare in D: purtroppo io porto solo... risultati, ma mi sembra che non conti più. Non nascondo di esserci rimasto un po' male".
Tornando al Valdarno, Brachi non si pone limiti. "Intanto vediamo di fare punti e togliersi dalla zona calda, poi tutto quello che verrà sarà di guadagnato".