ECCELLENZA GIR. B, Francesco MARTELLI è il "PROF" del BADESSE LORNANO
Lunga intervista al giovane preparatore atletico della capolista
Lo chiamano il “Prof” e quando ordina “ancora una”, ripetuta o esercizio che sia, nessuno osa ribattere. Nonostante la giovane età, Francesco Martelli, preparatore atletico del Badesse Calcio Lornano, ha conquistato la fiducia del gruppo. E anche il campo gli sta dando ragione.
Prof, come si prepara una stagione lunga come questa? “Lavorando ogni giorno con impegno e sacrificio. Abbiamo iniziato un percorso nel ritiro di Montecatini e non ci siamo più fermati. Chiaramente è necessario che la squadra ti segua, ma qui nessuno sgarra”.
Eppure l’inizio non è stato semplice. A che punto siamo con gli infortuni? “Purtroppo siamo stati sfortunati con alcuni giocatori. Tre di loro, Casucci, Marabese e Bassa, sono ancora fuori. Però ormai è questioni di giorni. Nei casi peggiori di alcune settimane. Insomma il peggio è passato”.
Un periodo che però è stato anche fondamentale per formare il gruppo. Come giudichi il vostro rapporto? “Con gli altri membri dello staff tecnico ci siamo trovati subito. Ma anche con lo staff medico e i dirigenti. Poi è arrivato il rapporto con i giocatori. Una coesione che si consolida giorno dopo giorno, anche se c’è ancora molto da lavaorare”.
Una qualità che ti ha stupito della squadra? “Nessuno si tira mai indietro. Danno sempre tutto e non ci sono lamentele. Soprattutto, mi preme sottolineare il loro impegno, perché va al di là del tempo giocato. Credo che per raggiungere gli obiettivi, non ci sia niente di meglio”.
Quali sono gli aspetti da migliorare? “Il rendimento nei secondi tempi. Abbiamo un’evidente tendenza a calare. Ne abbiamo parlato e ci stiamo lavorando. La partita di ieri è un buon inizio. È necessario avere meno paura in certi frangenti, perché non abbiamo nulla da temere”.
In rosa ci sono giocatori più anziani di te, ma tutti hanno grande fiducia nel tuo lavoro. Cosa ne pensi? “Mi dà grande carica a fare sempre meglio. Gente come Sanna e Manis spesso non mi risparmia consigli e io prendo tutto molto volentieri, perché mi aiuta a crescere e a migliorare il mio apporto alla squadra”.
A Badesse si insegue un traguardo prestigioso. Come ci si rapporta con queste ambizioni? “Io sin dal primo giorno ho cercato di mettere a disposizione della squadra tutte le mie conoscenze. E lavoro ogni giorno per rendere migliori le prestazioni dei ragazzi. In questo ricevo molto supporto e perciò sono in grado di rendere al meglio”.
Il lavoro prima di tutto, ma l’allegria nel gruppo non manca mai. C’è un segreto? “Noi dello staff siamo bravi a scandire i tempi. Quindi, ci sono anche momenti dove una risata ci sta bene. Il mister in questo è un fenomeno, perché è un grande motivatore e sa gestire bene tutte le risorse a disposizione, mantenendo sempre un clima disteso”.
Che società hai trovato a Badesse? “Ci sono grandi ambizioni, che vanno anche a lungo termine. C’è volontà di crescere e di consolidare il patrimonio del club. Qui devo spezzare una lancia per i giovani. I dirigenti ci puntano molto, ma loro allo stesso tempo sono bravi a farsi trovare pronti. L’ultimo esempio è Corsi, ma non è il solo”.
Per Francesco Martelli è giusto parlare di serie D? “Sicuramente è troppo presto. Io come preparatore non sono quasi mai soddisfatto e comunque il percorso è ancora molto lungo. Per andare lontano, la strada però è quella giusta”.
fonte www.badessecalcio.it