CIPOLLI: "Arriviamo alla sfida con la TORRES con ritrovato ENTUSIASMO"
L'allenatore della Cuoiopelli parla alla vigilia del playoff nazionale in terra sarda
Dopo un saliscendi di situazioni e stati d'animo, che hanno portato la Cuoiopelli prima a perdere ai rigori la finalissima per salire in Serie D contro il Sangimignano Sport e poi a riscattarsi con un secco 2-0 al Grosseto nella finale playoff del Girone A di Eccellenza, adesso la formazione biancorossa si appresta a debuttare negli spareggi nazionali per continuare ad inseguire il salto di categoria.
La compagine allenata da Andrea Cipolli sarà impegnata domenica 20 maggio in Sardegna sul campo della Torres per la gara di andata del primo turno. "Arriviamo a questa gara con buona condizione atletica e con ritrovato entusiasmo, consapevoli che giocare la prima sfida in trasferta può essere un vantaggio perché il ritorno in casa è sempre meglio. Affronteremo avversari con un reparto offensivo che ha grande velocità ed un grande tifo che li sosterrà calorosamente. Dal canto nostro proveremo a non concedere ripartenze e a cercare facile gioco tra le nostre linee nel tentativo poi di sorprenderli in contropiede".
Quanto potrà pesare la trasferta in nave? "Temo soltanto che questo viaggio venga interpretato dai miei giocatori come una bella gita al mare. Se così fosse andremo incontro inevitabilmente ad una brutta e dolorosa figuraccia. Io ed i miei collaboratori lavoreremo perché ciò non avvenga nel modo più assoluto".
Come avete ricaricato le pile e trovato nuova linfa, specialmente a livello mentale, ottenendo la qualificazione a questa fase nazionale? "La partita cotro i maremmani è stata quasi perfetta da un punto di vista tattico e stavamo bene anche fisicamente, abbiamo cercato di chiudere le fasce e di essere aggressivi già alti e direi che ci siamo riusciti. Le motivazioni le abbiamo trovate dalle critiche ironiche e gli sfottò che ci hanno rivolto i nostri avversari dopo la finale persa ai rigori con il Sangimignano Sport".