FIGC, Bresci a Lucca lancia Mangini e candida Merlini come consigliere
Incontro con le società della provincia in vista dell'assemblea elettiva del prossimo 17 Dicembre a Firenze
Vai alla galleriaSi chiude a Lucca il "tour" che nel breve giro di tre settimane ha portato il presidente Fabio Bresci e tutta la struttura della Lega Nazionale Dilettanti Toscana nelle dieci province per preparare l'assemblea elettiva che si svolgerà a Firenze il prossimo sabato 17 Dicembre.
E' un momento storico per il calcio della nostra regione perchè dopo 18 anni di illuminata presidenza, Fabio Bresci ha deciso che è il momento di pensare al futuro, a programmare la sua successione, indicando in Paolo Mangini, attuale coordinatore regionale del settore giovanile e prezioso collaboratore in questo periodo, l'uomo giusto per il cambio.
Nella sala "Frezza", sede del CONI provinciale, le società lucchesi hanno così voluto salutare Bresci che accompagnato proprio da Mangini e da gran parte del consiglio direttivo della LND, ha spiegato passo per passo tutti i motivi che l'hanno portato a prendere questa decisione. Bresci ha relazionato anche su tutto quello che è stato fatto in questi anni e, soprattutto, dando numeri e cifre, sullo stato di salute del calcio toscano che lui lascerà tra pochi giorni. Ma non sarà certo un addio al calcio per lui, visto che dopo aver rifiutato due anni fa la carica di presidente nazionale della Lega Nazionale Dilettanti, a breve dovrebbe assumere quello di vice presidente, incarico prestigioso, ma meno impegnativo.
"Tutti sanno cosa mi è successo in estate - ha detto in un passaggio Bresci - ma non vorrei che si mettesse in relazione i miei problemi di salute con quella che è la mancata ricandidatura. Non collegatelo. Potevo candidarmi alla presidenza della LND, ma era una cosa che assorbiva energie fisiche che non potevo dare. Ho riflettuto a lungo su questa decisione."
"Padrone" di casa il delegato provinciale di Lucca della FIGC Giorgio Merlini, mentre assente giustificato (motivi di salute) il consigliere regionale Filippo Raffaelli che in una lettera letta da Bresci in apertura dell'incontro, ha salutato tutti i presenti. E' stato lo spunto per Bresci per spiegare una decisione presa in ottica elezioni: infatti, al posto di Filippo Raffaelli sarà candidato proprio come consigliere regionale Giorgio Merlini. "Filippo è il consigliere di più lunga militanza, ben 26 anni e con la mia uscita, dopo tanti anni di collaborazione, penso che sia un momento da condividere insieme. A Raffaelli però sia l'attuale consiglio che il nuovo presidente e i papabili nuovi consiglieri, riconosceranno però un ruolo sempre attivo di responsabile delle rappresentative allievi e giovanissimi come ha avuto in questi anni, continuerà ad avere una sua stanza qua alla Delegazione provinciale e anche le stesse condizioni pari ai consiglieri sul piano economico."
Bresci ha poi spiegato che ha chiesto a Raffaelli di fare un passo indietro, da consigliere "perchè Lucca potesse esprimere nel nuovo corso una figura come quella di Giorgio Merlini che penso sia una valore aggiunto per l'attività del Comitato Regionale. Questi i motivi conduttori, forse tutto è stato tardivo, ma non potevo affrontare in determinati giorni problematiche del genere. Mi auguro che Filippo si riprenda e di seguire presto le Rappresentative."
Paolo Mangini ha spiegato perchè ha accettato di candidarsi."E' un motivo di orgoglio e di soddisfazione, una responsabilità grande in una regione viva e feconda, con un Comitato impegnativo. So però di avere l'appoggio del Consiglio Direttivo, delle Delegazioni e della Struttura e questo mi renderà il compito più agevole. Sono stato responsabile dell'attività di base, presidente del settore giovanile e poi dal 2005 coordinatore del settore regionale. In questi anni ho conosciuto tante realtà e fatto tante esperienze. Mi candido nel segno della continuità non dovuta, ma condivisa, per proseguire quel programma partito nel lontano 1990."
Mangini poi ha sinteticamente tracciato le linee di quello che sarà il suo programma CLICCA QUA) ribadendo principi e concetti espressi in questo "tour" nella province toscane. Alla fine applausi per tutti, a conferma che la provincia di Lucca, al pari di tutte le altre, sposerà le linee guida proposte da Fabio Bresci e andrà al voto in maniera compatta per eleggere Mangini alla presidenza e Merlini come consigliere regionale.
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