Protocollo d'Intesa tra il San Clemente e la Vigor Rignano
Avrà la durata di cinque anni, il calcio femminile adesso ha una casa nel Valdarno
La asd Polisportiva San Clemente e la asd Vigor Rignano comunicano di aver sottoscritto un Protocollo d'Intesa per la durata di cinque anni. Alla presenza dei consiglieri delle due società sportive, i presidenti Renzo Casaglia (Pol. San Clemente) e Claudio Massai (Vigor Rignano) hanno sottoscritto un Protocollo d'intesa tra le due associazioni sportive.
“Credo che questa possa essere una data storica per le nostre societá - dice Massai - perché sancisce di fatto una intesa che ormai c'è da qualche anno e che è andata a consolidarsi nel tempo oltre all'essere semplici ospiti di un impianto sportivo. Infatti tra Pol. San Clemente e Vigor Rignano c'è un denominatore comune, quello di persone che fanno calcio per passione e per amore di questo sport, quello di valorizzare i giovani del nostro territorio.”
L'accordo raggiunto è importante per la Vigor Rignano perché finalmente ottiene una dimora, il calcio femminile ora ha una casa nel Valdarno. Così oltre alla squadra iscritta al campionato di serie D adesso anche la scuola calcio femminile può definitivamente decollare.
Allo stesso tempo la Pol. San Clemente si rinnova nell'entusiasmo e vede l'accordo come momento di crescita e arricchimento verso obiettivi che le due società insieme cercheranno di raggiungere nei prossimi mesi. Perché unendo le forze, insieme, si possono fare grandi cose.
L'accordo prevede l'organizzazione congiunta di Progetti di formazione per atleti, tecnici e dirigenti, nonché Eventi sportivi e ricreativi per i soci delle due società. Non per ultimo l'uso dell'impianto assicurato a tutte le squadre Vigor con i necessari lavori di miglioramento indispensabili per accogliere la nascente scuola calcio femminile. Al presidente del San Clemente Casaglia il merito di avere una grande sensibilità avendo superato le difficoltà che spesso nei paesi ci sono di accogliere altre persone... “Da oggi, nonostante i nomi e le bandiere diverse, siamo una cosa sola... - sottolinea Casaglia - Lavoriamo tutti nella stessa direzione consapevoli che ciò che possiamo ottenere da questa unione non saremo mai riusciti a farlo da soli”.