Il giorno dopo il trionfo nella Coppa Toscana di Terza Categoria Firenze – 4° Coppa “Giovanni Fringuelli”, il Direttore Generale del Ponte a Greve Giovanni Tiberio è, ovviamente, al settimo cielo e ai microfoni di TOSCANAGOL esterna tutta la sua felicità.

Una prima volta per tutti. “Ogni vittoria ha un sapore diverso, forse il fatto che si decida tutto in una sera sicuramente la rende speciale, anche perché il Ponte a Greve non aveva mai vinto questa competizione, come io del resto). In Terza Categoria avevo vinto, sempre al Ponte a Greve, i play-offs cinque stagioni fa, lo scorso anno il campionato alla Rondinella Marzocco, ma mai la Coppa.”

In finale il Ponte a Greve ha sconfitto 3-1 il Sant’Agata al termine di una gara avvincente. “Sapevamo che la loro classifica non rendeva merito al loro valore, infatti è stata una gara molto complicata, anche se avevamo avuto il merito di aver trovato il doppio vantaggio. Poi però con il loro goal, trovato allo scadere del primo tempo, sono rientrati in partita. E fino al goal di Barone in pieno recupero per me è stata una sofferenza. Sono finali, difficile gestire certi appuntamenti. Ritengo meritata la vittoria, e faccio i complimenti al Sant'Agata, avversario di assoluto valore.”

Tiberio ha elogi per tutti. “Sicuramente i meriti vanno in primis ai ragazzi perché sono loro che scendono in campo, ovviamente mister Taccetti ed il suo staff stanno lavorando molto bene ed un grande merito va anche alla società per come ha allestito la squadra e come gli sta vicino e mette i tecnici nelle condizioni di far esprimere al meglio la squadra. Credo, però, che i ragazzi saranno d'accordo con me nel dedicare questa vittoria ad Edoardo Bargiacchi, che purtroppo due giorni prima della gara ha subito un grave infortunio e tutti noi gli auguriamo di rientrare il prima possibile.”