LUTTO a FORTE DEI MARMI per la scomparsa di MARIO CARDUCCI
Era lo storico custode dello stadio "Necchi Balloni": un finto burbero simpatico a tutti
Per tutta una generazione di ragazzini che andavano al campo sportivo di via XX settembre a dar calci (più o meno sensati) al pallone, Mario Carducci – scomparso sabato 24 all’età di 88 anni – era il burbero custode dello stadio, pronto a rimproverarti se facevi qualcosa che non andava, ma anche a sollecitare il tuo amor proprio se eri distratto e poco applicato agli allenamenti. Mario, insomma, era Mario, cioè il calcio del Forte. E come tutti i finti burberi, sotto sotto aveva un cuore d’oro e un’amicizia pronta a donare a chi lo meritava. Grande appassionato di football, era facile trovarlo in centro al Forte con gli amici dedito a interminabili (ma competenti) disquisizioni su quella partita o il tal giocatore. Francamente non ho mai saputo se Mario Carducci da ragazzo avesse avuto trascorsi calcistici, lui pure che faceva parte di una generazione che aveva pure prodotto talenti rilevanti, ma era sicuramente personaggio nel dna.
Dopo avere lavorato a lungo sui camion della Saspi, l’azienda che tanti anni fa gestiva al Forte spazzamento e innaffiatura delle strade e raccolta dei rifiuti, quando l’azienda aveva chiuso la sede cittadina di via della Barbiera, era poi passato alle dipendenze del Comune che l’aveva impiegato allo stadio, dove abitava anche con la famiglia e i due figli che l’aiutavano nel lavoro sui campi da gioco e alle attrezzature dello stadio “Necchi”. E lo stadio era diventata così la sua casa.
Aveva vissuto dal suo particolarissimo osservatorio tante stagioni calcistiche: da quella dorata dei grandi tempi del presidentissimo Balloni, sotto la cui guida lo stadio diventò per qualche anno un vero esempio di attrezzatura sportiva integrata, alle tante piccole e grandi crisi della società nerazzurra. Mario però era il baluardo, era la costante che sembrava fosse eterna come le porte piantate ai lati dello stadio di via XX Settembre che guardano e incorniciano le Alpi Apuane.
Franco A. Calotti
fonte www.iltirreno.gelocal.it
AI FIGLI DI MARIO CARDUCCI LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL