"Ora il CASTELNUOVO dovrà trovare stabilità in ECCELLENZA"
Parla il diesse Massimo Valiensi che spiega ora le "strategie" di mercato
Da qualche giorno tutto è ufficiale: il Castelnuovo Garfagnana è in Eccellenza. Tutto era auspicato e previsto, ma è chiaro che sono stati mesi un po' di "precarietà" per il club gialloblù e non solo per la questione categoria di appartenenza. Passaggi obbligati, anche societari, per ritrovare compattezza intorno al presidente Andrea Baiocchi che in questi anni sta lavorando proficuamente per riportare questa piazza ai livelli che si merita.
Soddisfatto il diesse (ormai è un'istituzione, quello che inizia è il suo ottavo campionato consecuitivo con i gialloblù) Massimo Valiensi che dopo la fase di stallo è partito in quarta per l'allestimento della nuova squadra. "Sapevamo che saremmo stati ripescati, ma serviva l'ufficialità Ora siamo strafelici, era l'obiettivo che c'eravamo posti. Ci siamo riusciti ed un motivo di soddisfazione per tutti noi".
Primo obiettivo (già raggiunto) del 2017-2018 la conferma dell'ossatura della passata stagione. "Per me era fondamentale riuscire a mantere ossature dell'anno scorso. Con Cecchini, Nardi, Gori e alcuni della vecchia guardia. Per me era difficile mantenere tutti, oltretutto passando dai tre ai quattro allenamenti la settimana. Sapevamo delle partenze obbligate di Gonnella e Pieroni per motivi di lavoro, poi ci ha lasciato Fontana che ha scelto di andare a giocare con maggiore continuità in Prima categoria. Rispetto poi alla passata stagione abbiamo perso Antony Alfredini che è tornato al Ghivizzanoborgo per fine prestito".
L'ossatura dunque c'è, ora si tratterà di inserire alcuni pezzi. "Stiamo valutabndo alcune opportunità. Intanto stiamo per ufficializzare l'arrivo del portiere Maionchi che riteniamo importante. Puntiamo sul giovane cresciuto nel nostro vivaio Matteo Satti in questo ruolo, ma ci serviva un elemento che lo aiutasse a crescere e a fare esperienza. Ora ci mancano un paio di innesti e stiamo valutando lalcune oppiortunità. Vogliamo fare il passo secondo la gamba. Stiamo vedendo, non vogliamo sbagliare e capire il rapportu qualità-prezzo. Noi siamo abituati a mantenere sempre le promesse date. Cerchiamo un difensore centrale, intanto abbiamo in prova il giovane Sandro Madrigali che valuteremo con attenzione".
Altri ruoli? "Per il momento no. Non abbiamo urgenze, poi se ci si apre qualche occasione siamo alla finestra".
Obiettivo? "E' di rimanere in categoria. Negli ultimi anni il Castelnuovo ha fatto troppe oscillazioni tra Eccellenza e Promozione. Ora serve ritrovare stabilità in Eccellenza, poi vedremo che scenari si apriranno per la nostra società. E' stata un'estate movimentata per noi e dunque sono fiducioso per il futuro".
Infine alcune precisazioni. "In preparazione con la Prima squadra ci sono quattro ragazzi del 1998, Casci, Orsetti, Da Prato e Matteo Micchi. Poi quattro del 1999: Pieroni, Biagiotti, Satti M. e Alfredini A. Per quanto riguarda il promettente Elia Palmero, purtroppo ci lascia perchè per motivi di studio si trasferisce a Roma. Abbiamo fiducia nei nostri giovani, non li cerchiamo fuori, ma valorizziamo quelli cresciuti nel settore giovanile".