Il REAL FORTE QUERCETA pensa al futuro: PAGLIUCA il primo... ACQUISTO?
La società del presidente Mussi svelerà le proprie mosse giovedì 4 Maggio a Villa Bertelli
Quando si dice... una società con le idee chiare e ben organizzata. La stagione ancora non è finita, domenica si giocherà l'ultima gara del campionato di serie D, ma il Real Forte Querceta è già pronto... per il futuro. Una prima stagione largamente positiva nella nuova realtà ed ora la mente è già proiettata a quello che ci sarà da fare.
Il presidente Alessandro Mussi ha sempre dimostrato perspicacia e organizzazione, non lasciando niente al caso. Ecco perchè ha già iniziato a gettare le basi per il 2017-2018 e per fermare le tante voci che sono già in circolo, ha voluto organizzare un incontro con la stampa giovedì 4 Maggio (ore 19) a Villa Bertelli a Forte dei Marmi.
Nessuna voce filtra, è chiaro che si tracceranno i bilanci dell'attuale stagione, ma il tema centrale sarà su chi saranno gli uomini (vedi staff tecnico) che guideranno il Real Forte Querceta nella seconda stagione in serie D. Da giorni negli ambienti versiliesi si vocifera dell'arrivo di un tecnico navigato, viareggino ormai da lunghi anni, come Francesco Buglio. Forse, perchè si pensa (o si pensava...) che si considerasse chiusa la parentesi di Guido Pagliuca a Forte dei Marmi, magari attratto da piazze più importanti o di categoria superiore.
La sensazione invece è che proprio da qua si ripartirà e che proprio lui, Guido Pagliuca, possa essere il primo grande "acquisto" del Real Forte Querceta 2017-2018. Sarebbe un "colpo" davvero importante, perchè le sue qualità sono indubbie e il fatto di condividere fin dall'inizio tutte il programma della società, un ulteriore garanzia della bontà di quanto sta portando avanti questo club.
Come pare scontata la conferma (sarebbe la terza stagione) di un direttore sportivo attento ed avveduto come Raffaele Pinzani il cui arrivo è servito alla società per compiere un salto di qualità a livello organizzativo e con l'allestimento di squadre competitive e vincenti prima in Eccellenza e poi in serie D.
Oltretutto, la stagione che verrà, sarà quello del nuovo confronto con gli "odiati cugini" del Seravezza che li hanno appena raggiunti in serie D. Una rivalità stimolante per le due piazze che non può che far piacere e che crediamo sia (anche) alla base dei successi di questi due club.