FINALE COPPA ITALIA PROMOZIONE, il MALISETI TOBBIANESE ci prova ancora
Parla il direttore generale Simone Bardazzi: "Per noi è un'impresa storica rigiocarla dopo appena due anni, siamo pronti e vogliamo sognare"
Un altro appuntamento per la storia questa sera per la finale di COPPA ITALIA di PROMOZIONE che al "Bozzi" di Firenze vedrà affrontarsi i pratesi del Maliseti Tobbianese e i senesi delle Badesse. C'è tanto in ballo perchè oltre all'importanza intrinseca di un trofeo quanto mai ambito, la vincente entrerà di diritto nel quartetto con le vincenti dei playoffs di ciascun girone per giocare una possibile promozione in Eccellenza.
In casa Maliseti Tobbianese l'attesa è enorme e TOSCANAGOL ha voluto sentire il direttore generale Simone Bardazzi per presentare questo appuntamento. "Raggiungere la finale di coppa Italia Italia, nuovamente, appena due anni dopo il trionfo contro il Signa del 2015 - dice - è stato certamente un risultato importantissimo per la nostra società, adesso non mi metto a rovistare negli almanacchi ma a memoria non ricordo una società che è riuscita a centrare due finali di coppa di categoria consecutive (in mezzo c'è una partecipazione al campionato di Eccellenza) e questo sicuramente ci riempie di orgoglio. Siamo stati la prima società pratese che ha centrato questo successo e sarebbe il massimo se diventassimo anche la prima che fa il bis, ma gli amici delle Badesse certamente non saranno d'accordo".
Quale Maliseti Tobbianese arriva a questa finale? "Abbiamo due assenze pesantissime, due classe 1996 che si sono messi in luce per tutta la stagione, Caggianese e Zoppi, dispiace veramente tanto per loro, soffriranno vicino a me in tribuna, ma è normale arrivare in fondo a una competizione a avere qualche assenza, anche gli avversari ne hanno. Abbiamo comunque il morale altissimo, il 2017 ci ha regalato tantissime soddisfazioni anche in campionato, le 7 vittorie consecutive, il raggiungimento della matematica salvezza a 5 gare dal termine, impensabile tre mesi fa, eravamo in piena zona play out a inizio gennaio. Recuperare alcuni ragazzi e giocare su un terreno di gioco come quello di Montemurlo dove si può sfruttare le nostre qualità e limare i nostri difetti (la fisicità non eccelsa) sono stati aspetti fondamentali, abbiamo iniziato a vincere e non ci siamo più fermati".
La voglia è di scrivere una pagina storica per la società. "Cercheremo la famosa ciliegina sulla torta. Mister Agostiniani, i suoi collaboratori e l'intera squadra, sono pronti e concentrati su questo meraviglioso obiettivo, il palcoscenico è quello perfetto, il "Bozzi" è un impianto magnifico, l'orario serale permetterà a chiunque di poter assistere alla gara pur giocando di mercoledì".
Non manca davvero niente. "Poche ore di attesa e poi vivremo un'altra bellissima pagina di sport, ho ancora i brividi se ripenso alla coppa Toscana vinta nel 2004 e la coppa Italia vinta nel 2015. In vita mia ho avuto la fortuna di vincere diversi campionati, in varie categorie, giovanili e dilettanti, ma il gusto di una finale di coppa con premiazione sul campo, ha sempre un sapore particolare, più intenso... Vinca il migliore, sperando sia il mio Maliseti Tobbianese!"