"SENZA uno STADIO non possiamo AMBIRE alla CATEGORIA che MERITIAMO"
Duro comunicato del tifo organizzato del Prato "Curva Ferrovia Matteo 27"
"Tuona" il tifo organizzato del Prato, e lo fa a pochi giorni dal derby contro la Pistoiese. La "Curva Ferrovia Matteo 27" ha infatti diramato un comunicato in cui esterna tutto il proprio malcontento per quanto riguarda la capienza ridotta dello Stadio Lungobisenzio.
Si avvicina il derby
Per ovvi motivi, i gruppi organizzati della Curva Ferrovia Matteo Ventisette hanno deciso che non ci sarà nessuna coreografia e che non saranno presenti neanche gli striscioni che ci rappresentano.
Siamo molto vicini a tutta la Toscana colpita e a chi ancora vive il dramma di aver perso molto, se non tutto.
Purtroppo, oltre alla causa che tutti conoscono, che ha fatto piangere i morti e che ancora flagella molte famiglie di nostri concittadini, siamo venuti a conoscenza anche di una problematica che riguarda lo Stadio Lungobisenzio e che si ripercuote su noi tifosi.
Un derby senza la tifoseria ospite non è la stessa cosa per noi Ultras, ma va a discapito di tutto lo spettacolo che poteva esserci. Capiamo bene la loro NON presenza e anche noi avremmo fatto lo stesso se avessimo dovuto scegliere 100 dei nostri.
Oltre a questo si aggiunge il fatto che la capienza ridotta, non limita solo il numero di biglietti per la tifoseria ospite, ma porterà anche meno tifosi Lanieri a sostenere i nostri colori.
Noi non ne sapevamo niente, ma le istituzioni o chi di dovere, cosa stanno aspettando? Che cosa è cambiato dallo scorso anno?
Non capiamo come possa essere stata ridotta da quest'anno visto che lo stadio è nella stessa situazione dell'anno scorso e la capienza era regolare. La nostra speranza è che venga presa il prima possibile in mano questa situazione e soprattutto che venga risolta. Anche perché senza uno STADIO, non puoi ambire neanche ad ottenere la categoria che meriterebbe la nostra curva e la nostra città.
Non è ammissibile quello che sta succedendo, una città come Prato con uno stadio fatiscente e che non sta facendo nulla per omologarlo. Addirittura si parla di far pagare anche i bambini della scuola calcio perché non ci saranno accrediti, si vuole mantenere più alto il numero di biglietti venduti per aumentare l'incasso. Non abbiamo notizie che ciò servirà ad aiutare chi è stato colpito dall'alluvione, magari saremo smentiti. Ce lo auguriamo di cuore!
NOI SIAMO STANCHI!
Prato merita molto di più.