SIMONE PISANI: "Soltanto la FOLGOR MARLIA può PERDERE il CAMPIONATO"
Prima Girone A, parla il Direttore Sportivo del Villa Basilica, attardato di quattro punti dai biancocelesti
La Folgor Marlia guida la classifica del Girone A di Prima Categoria dopo ventitre giornate con 50 punti, quattro in più del Villa Basilica. La compagine guidata da Tiziano Bizzarri vuole continuare a dare del filo da torcere ai biancocelesti e spera in una grande rimonta.
"Quattro punti da recuperare sono tanti a sette partite dalla fine - dichiara il Direttore Sportivo del Villa Basilica Simone Pisani - anche se abbiamo lo scontro diretto in casa sarà ugualmente dura riprendere la Folgor Marlia perché sta disputando un grandissimo campionato, non sbagliando mai".
Come giudica la stagione della squadra? "Noi stiamo mantenendo le attese, volevamo essere protagonisti e ci stiamo riuscendo. Il rammarico è che siamo arrivati ai quarti di Coppa Toscana senza troppi giocatori e nel nostro periodo peggiore, altrimenti saremmo potuti arrivare in fondo".
Cosa vi sta portando così in alto? "Il nostro punto di forza è il gruppo, sono veramente soddisfatti dei ragazzi, non mollano mai. Non mi piace parlare di singoli, ma penso che abbiamo parecchi ragazzi che sono di passaggio in Prima Categoria".
Il Villa Basilica è alla prima stagione con Tiziano Bizzarri in panchina. "Su di lui non avevo dubbi, è un allenatore molto preparato, che sa gestire al meglio un gruppo anche nei momenti difficili".
Lo scontro diretto della terz'ultima giornata deciderà le sorti del campionato? "Penso che sia un match decisivo per loro, perché in caso di vittoria potrebbero anche brindare aritmeticamente al titolo. A questo punto sono convinto che solo la Folgor Marlia può perdere questo campionato".
In caso di qualificazione ai playoff quali sarebbero le squadre più temibili? "Penso che, oltre a noi, Intercomunale Monsummano e Fornoli siano le più attrezzate. Conterà inoltre come arrivi agli spareggi, e anche la fortuna giocherà un ruolo fondamentale. Noi ci proveremo fino in fondo..."