Calcio pratese e calcio toscano in lutto per la scomparsa avvenuta questa mattina di CARLO NESI, 80 anni, storico dirigente federale. "Carlino", così veniva comunemente chiamato nell'ambiente, è spirato nella propria abitazione dopo che ieri sera era entrato in coma. Da agosto era malato e a niente sono valse le cure ospedaliere ricevute.

Nesi è stato uno dei fondatori del Comitato Provinciale FIGC di Prato ad inizio degli anni settanta. Sotto la presidenza Galleni e con il segretario Ugo Pessuti, è stato per alcune stagioni il Giudice Sportivo poi è diventato lui stesso presidente fino al 1997 quando gli è succeduto Maurizio Falco: a quel punto Nesi è diventato Consigliere Regionale con Delega al calcio femminile e al calcio a cinque. 

Ha rivestito questo ruolo sino a quattro anni fa quando fu sostituito da Taiti, assumendo la carica di consigliere onorario. Nel 2014 insieme a Maurizio Falco ha ricevuto la "Stella al Merito Sportivo". 

Commosso il ricordo del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Fabio Bresci. "Ho perso un fedele compagno di tanti anni di attività. E' sempre stato con me con serietà e professionalità. Sono davvero dispiaciuto."

Anche l'attuale Delegato provinciale FIGC di Prato Maurizio Falco lo ricorda con affetto. "E' un momento triste per me. Carlo è stato il mio maestro, è lui che mi ha fatto entrare e crescere in Federazione. E' sempre stato un uomo sincero, schietto e leale."

Anche il coordinatore del settore giovanile della FIGC e candidato alla presidenza della LND Toscana Paolo Mangini era legato a Carlo Nesi. "Era una persona molto attaccata alla sua provincia e al calcio toscano in generale. Ha rappresentato Prato per tanti anni, dimostrandosi sempre aperto alle novità e al cambiamento. Sapeva stimolare la discussione con le sue riflessioni molto acute di politica sportiva. Un caro abbraccio alla moglie, anche lei brillante, che ne sapeva controllare l'esuberanza."

I funerali di Carlo Nesi si terrano venerdì mattina 11 Novembre presso la Chiesa di Coiano alle ore 10,30.

ALLA FAMIGLIA DELL'AMICO CARLO E ALLA DELEGAZIONE PROVINCIALE FIGC DI PRATO LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL