A 40 anni è ancora PERA SHOW: "Per me il CALCIO è più che PASSIONE"
Terza Categoria Lucca Girone B, parla il neo attaccante del Vorno
Pronti, via, e la nuova avventura calcistica di Manuel Pera non poteva che iniziare con il marchio di fabbrica che lo ha contraddistinto per tutta la carriera: il goal. Terminata l’esperienza con il Castelnuovo Garfagnana, durata soltanto pochi mesi, l’attaccante classe 1984 ha optato per una “scelta di vita”, scendendo in Terza Categoria per vestire la maglia del Vorno. E, al debutto, è stato subito protagonista, mettendo a segno una doppietta nella vittoriosa trasferta sul campo del Galleno (0-6).
Proprio Pera racconta ai microfoni di TOSCANAGOL la scelta di approdare al Vorno, attuale terza forza del Girone B di Terza Categoria Lucca (-1 dalle capolista Sant’Alessio e Spianate). “Sono qui perché, oltre al calcio, mi è stata offerta una nuova esperienza lavorativa. Avendo giocato in categorie ben maggiori, è normale che possa incidere di più, ma mi sono messo completamente a disposizione della squadra. In campo sono molto esigente sia con me stesso che con gli altri, ma la squadra era già molto competitiva prima del mio arrivo ed è normale che vogliamo provare a compiere il salto di categoria”.
Arrivato la scorsa estate a Castelnuovo Garfagnana, Pera non ha mai debuttato in gare ufficiali. “Ci sono state grosse incomprensioni che si sarebbero potute risolvere diversamente. Purtroppo è andata così, ma ho già voltato pagina”.
A quarant’anni la voglia è sempre quella di un ragazzino. “Ormai ho capito che per me il calcio non è soltanto una passione, ma una malattia – scherza Pera – qualche dolorino ogni tanto lo avverto, ma non mi arrendo e non è ancora detto che questa sarà la mia ultima stagione”.
Quella di Manuel Pera è stata una bellissima favola. Dopo le esperienze con Mario Micheli, Pian di Coreglia e Barga in Prima Categoria, nell’estate 2008 fu chiamato dall’allora Direttore Sportivo della Lucchese Paolo Giovannini per disputare il campionato di Serie D. E l’attaccante fu profeta in patria, contribuendo con sedici centri al ritorno della Pantera nei Professionisti. Anche la stagione successiva fu ricca di successi e soddisfazioni: dieci reti a referto e nuova promozione dalla Serie C2 alla C1. “Vincere due campionati consecutivamente, nella squadra della tua città, mettendo a segno il goal della matematica promozione è un qualcosa di così bello ed irripetibile che porterò con me per tutta la vita”.
Dopo la Lucchese, Pera ha vissuto esperienze tra C1 e C2 anche con Poggibonsi e Pontedera, prima di un lungo girovagare in Serie D: Rimini (30 reti nella stagione 2014/2015), Delta Rovigo (28 centri nel 2015/2016), Matelica (23 volte in goal nel 2016/2017), poi Taranto, Recanatese, Forlì e GhiviBorgo. “Ovunque sia andato mi sono sempre trovato bene, soprattutto con le persone, a volte un po’ meno con la dirigenza…” – conclude l’attaccante.