VIDEO, da OTTO ANNI in un LETTO: la TRISTE STORIA di BEPPE MADRIGALI
"Passo le mie giornate qua, ma a 61 anni sorrido ancora e vorrei poter fare tante cose nel calcio"
Poteva succedere a chiunque, la sfortuna si è accanita invece contro Beppe Madrigali, un ragazzo che a 53 anni ha visto la sua vita cambiare di colpo (CLICCA QUA). Grande appassionato di calcio, dirigente attivo prima a livello AICS, poi a livello FIGC, tifoso attivo nella curva della Lucchese, un amore smisurato anche per un'altra squadra dai coloro rossoneri, il Milan.
Una storia incredibile la sua che Beppe ha avuto il coraggio di raccontarla, una vita quotidiana oggi racchiusa in quattro mura, un uomo che invece ha ancora tanto da dare e da ricevere. Un racconto e una realtà che merita un approfondimento e una riflessione da parte chi ha invece la fortuna di avere ancora salute e un corpo che permette autonomia.
Si può fare qualcosa per aiutare Beppe? Si può provare a ridargli un minimo di vita sociale e la possibilità di vivere come tutti noi nel presente e, soprattutto, nel futuro? Sono queste le domande e gli spunti che vogliamo dare a chi ha conosciuto, apprezzato e voluto bene a Beppe in questi anni.
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