La COLLIGIANA ha sciolto i DUBBI e presenta il suo nuovo ALLENATORE
E' Francesco Mocarelli alla sua prima esperienza con i grandi dopo aver guidato gli Juniores della Sangiovannese
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La scelta della Colligiana relativamente al nuovo tecnico che guiderà la squadra nella prossima stagione è caduta, come già ufficiosamente annunciato da più parti, su Francesco Mocarelli.
Fiorentino, classe 1979. Da calciatore, dopo essere partito dalle giovanili di Sancascianese e Affrico Galluzzo ha vestito le maglie di Lucchese, Novara, Rondinella Marzocco, Montevarchi, Arezzo, Grosseto, Sangiovannese (29 presenze sotto la guida di Piero Braglia). Frosinone e Perugia tra Serie B (Lucchese) e Lega Pro (oltre 250 presenze). E da giocatore aveva disputato diverse gare contro la Colligiana con le maglie di Lucchese, Sangiovannese e Rondinella.
Nel suo palmares da giocatore due campionati vinti in serie D con Lucchese e Perugia, tre campionati in C2 (Grosseto, Lucchese e Perugia), due supercoppe vinte in C2 (Lucchese e Perugia) e una coppa Italia di serie D (Perugia). Nelle ultime die stagioni mister degli Under 19 nazionali della Sangiovannese.
Abbiamo fatto una chiacchierata con il nuovo mister. Una buona carriera da calciatore Francesco. "Si, mi son divertito; ho fatto 250 partite in Serie C, un paio di campionati di Serie D che ho vinto; ma questo ormai fa parte del passato ed ora sono pronto ad identificarmi in un altro ruolo".
Da giocatore ha incrociato diverse volte la Colligiana. "Mi ricordo con la Lucchese quando vincemmo il campionato proprio sul campo della Colligiana: un ricordo ben definito. Poi con la Sangiovannese quando la Colligiana vinse il campionato nella stagione 2012/13. Mi ricordo il gran gol di Luca Vigna, un gran giocatore che ha giocato in campionati importanti come in Serie B ad Arezzo e Pescara, un amico con cui ho condivido esperienze a Montevarchi e Arezzo; indubbiamente un valore aggiunto per la categoria".
Dopo due anni con gli Juniores nazionali della Sangiovannese ora è al primo anno tra i cosiddetti grandi. "Vengo da un’esperienza buona e con i ragazzi abbiamo tenuto testa a realtà importanti come Tau e Livorno raggiungendo i play off; e ben dieci dei miei ragazzi hanno esordito in Serie D e di questo sono veramente contento".
Non si vive di soli ricordi ora il suo presente è alla Colligiana. "Abbiamo appena iniziato a lavorare ed ho tanta voglia e tanto entusiasmo, tanta volontà di mettermi a disposizione e lavorare, dimostrando il nostro valore sul campo. La squadra, che ha disputato un discreto campionato, sta prendendo forma. Non mi interessa se sono giovani o over: credo nei giocatori bravi. Ovviamente gli over hanno una esperienza più incisiva dei giovani che hanno però più entusiasmo e disponibilità, più voglia di correre; un giusto mix può essere una scelta vincente e performante".
