Grave episodio durante una partita dl caico amatoriale. E' successo purtroppo su un campo della nostra regione, nell'estremo lembo a sud-est, quello di Anghiari in provincia di Arezzo. Non sono coinvolte però società di calcio toscano ed è per questo che il Baldaccio Bruni ha tenuto a precisare con un suo comunicato (LEGGI QUA) di non essere assolutamente coinvolto nella brutta vicenda.

In pratica il campo di Anghiari "Giovanni Procelli, quello solitamente gioca il settore giovanile, era stato affittato ad una squadra amatoriale di Sansepolcro militante nella categoria Amatori LND Umbria tra l'Atletico Gricignano e il Pistrino, e per un rigore non concesso alla squadra di “casa” dall’arbitro nel finale di gara sul risultato di 1-2 è scoppiato l’inferno.

Il giovane arbitro (COME SI VEDE NEL VIDEO QUA SOTTO) è stato aggredito, colpito in più cirocstanze e costretto a rifiguarsi dentro lo spogliatoio: qua ha chiamato i carabinieri. L’ufficiale di gara, successivamente si è recato al pronto soccorso dove è stato refertato con cinque giorni a seguito di una ecchimosi. Il tutto avviene quasi allo scadere dei novanta minuti regolamentari. L’ufficiale di gara assegna un calcio di punizione in area di rigore a favore del Pistrino, squadra difendente, e richiesta di calcio di rigore, non concesso, da parte del Gricignano squadra che stava attaccando. Si scaldano i toni: due giocatori ricevono il rosso diretto, altri dirigenti entrano in campo e si accaniscono pesantemente nei confronti dell’arbitro. La gara viene subito sospesa e iniziano una serie di spintoni, tentativi di confronto e anche parole pesanti. Nella mischia l’arbitro viene raggiunto da un colpo al braccio. A quel punto il direttore di gara corre verso lo spogliatoio da dove chiama il 112.