Il BOMBER e la NEOPROMOSSA alla RICERCA di un SOGNO
Prima Girone D, Edoardo Focardi sta trascinando in alto a suon di reti il Resco Reggello
Quando mancano cinque giornate al termine, la neopromossa Resco Reggello sta vivendo una sorta di favola, essendo a tre lunghezze dalla capolista Cubino nel Girone D di Prima Categoria. A dare un importantissimo contributo a questi risultati, c'è sicuramente l'attaccante Edoardo Focardi, autore sin qui di diciotto reti.
Le prestazioni ed i risultati del Resco Reggello stanno sorprendendo tutti. "Il mio giudizio della stagione è sicuramente positivo - dichiara Focardi - nessuno si sarebbe mai aspettato di lottarsi la vittoria di un campionato di Prima Categoria da neopromossa. Sapevamo che la squadra, ad inizio anno, era stata costruita grazie al lavoro del Direttore Sportivo e dell'allenatore per fare bene, ma nessuno si aspettava tutto questo".
Una sola sconfitta in venticinque gare, ma tanti pareggi, nove, che stanno penalizzando. "Per essere avanti sicuramente ci è mancata un po' di determinazione nel chiudere le partite quando ne avevamo la possibilità. Della difesa, possiamo dire ben poco i numeri parlano da soli".
Nonostante il mezzo passo falso nell'ultima gara, Focardi non ha certo intenzione di alzare bandiera bianca. "Il pareggio con la Rignanese a livello mentale è stato un bel colpo, ma finché la matematica non ci condannerà sono il primo a crederci fino in fondo anche perché con cinque partite, quindici punti in palio sono ancora tanti".
Un'annata straordinaria per la squadra, ma certamente anche per l'attaccante classe 1997. "A livello personale sono molto soddisfatto, diciotto reti in campionato ad inizio stagione non me le sarei mai aspettate, anche perché venivamo da due anni di Seconda, dove i centri sono stati tanti, ma non sapevo cosa mi aspettasse visto che il salto di categoria è abbastanza importante e le squadre sono tutte attrezzate".
Focardi rincorre due obiettivi: la Promozione ed il titolo di re dei bomber. "Io penso sempre al bene della squadra, sicuramente i goal vanno di pari passo con le vittorie. C'è stato modo in queste due settimane di stop di ricaricare le energie per affrontare questo fine stagione al meglio e provare con tutte le forze a vincere il campionato. Sicuramente vincere il titolo di capocannoniere sarebbe una soddisfazione e rivincita immensa che ripagherebbe tutti i miei sacrifici".