"I nostri TIFOSI offesi e costretti a USCIRE dagli SPALTI SCORTATI"
Duro comunicato del Signa 1914 dopo quanto accaduto domenica in occasione della partita sul campo del Siena
E' stata una domenica di tensione a Badesse quella che poteva significare la vittoria anticipata del Siena nel girone B dell'Eccellenza. Tensione in campo e fuori che ora potrebbero portare a provvedimenti nei confronti della tifoseria bianconera. Un "clima" certo non bello che ha coinvolto la squadra del Signa e coloro che l'avevano seguita in questa importante gara.
Tutto questo ha portato il club fiorentino a scrivere un comunicato per precisare alcune cose:
La società Signa 1914 si trova costretta ad emettere questo comunicato in seguito agli incresciosi fatti accaduti da Badesse durante lo svolgimento della partita Siena-Signa 1914, campionato Eccellenza girone B (domenica 10 Marzo) e non per ultimo in seguito alle dichiarazioni di alcuni tesserati rese a mezzo stampa che non corrispondo a quanto realmente accaduto.
Innanzitutto preme sottolineare che i tesserati del Signa 1914 hanno sempre tenuto comportamenti educati e rispettosi dei valori di questo sport, tanto è vero che da diversi anni siamo tra le prime 5 squadre a livello regionale nella classifica fair play.
Purtroppo domenica i sostenitori del Signa tra cui donne, nonne e bambini, sono stati oggetto di offese verbali e fisiche talmente gravi da non permettere uscita dagli spalti se non dopo ore e scortati, macchina per macchina, dalle forze dell'ordine. Stessa sorte è toccata ai nostri tesserati. Solo grazie al pronto ed efficace lavoro delle forze dell'ordine si è probabilmente evitato il peggio.
Il Signa Calcio intende esprime con forza il proprio rammarico e disappunto per quanto accaduto. Purtroppo episodi del genere non dovrebbero mai accadere nei campi di calcio.