Dopo il CAMBIO in PANCHINA il PIETRASANTA non si FERMA più
Promozione Girone A, mister Giuseppe Della Bona racconta i "segreti" della sua squadra
Senza dubbio è la squadra del momento nel Girone A di Promozione. Dall'avvento in panchina di Giuseppe Della Bona, subentrato a Massimiliano Bucci, il Pietrasanta sta letteralmente volando: due pareggi esterni (entrambi per 0-0) contro Maliseti Seano e Casalguidi, quindi sette vittorie di fila che hanno portato i versiliesi fino all'attuale terzo posto in classifica.
Proprio mister Della Bona analizza questi primi due mesi. "Ho trovato un gruppo di ragazzi molto seri e professionali, mi sono accorto di questo fin dal primo giorno. La squadra sembrava però rassegnata a disputare un campionato anonimo, da metà classifica, invece lavorando anche sulla testa dei calciatori e cercando di migliorare l'intensità degli allenamenti, siamo riusciti a risollevarci, meritando i risultati che stiamo ottenendo. Il dato più eclatante sulla nostra inversione di rotta è l'aver subito tre reti in nove gare, quando prima ne erano state incassate venti in quindici partite. Dal mio arrivo nessuno ha fatto meglio di noi, ma sappiamo che sarà difficile continuare su questo trend, anche perché adesso tutti ci aspetteranno. I ragazzi sono stati bravissimi con il cambio di modulo a ritrovare solidità e compattezza e faccio loro i miei complimenti".
Due innesti azzecatissimi nel mercato di dicembre: il portiere Leonardo Citti e il centrocampista Samuele Ceciarini. "Leonardo ha dato qualità e professionalità, ha fiducia nel reparto difensivo e questo lo sta portando a fare grandi cose. Samuele ha grande esperienza, è un leader, un allenatore in campo".
Che società ha trovato? "Organizzatissima, passionale, che non ci fa mancare mai niente, in tanti anni che alleno non avevo mai visto niente di simile. Dal magazziniere al Presidente, tutti sono sintonizzati sul Pietrasanta, c'è un attaccamento incredibile".
Pietrasanta terzo in classifica con 43 punti, a -2 dal Lunigiana Pontremolese e a -5 dalla capolista Viareggio (che ha però due gare da recuperare): il campionato si può considerare chiuso? "Noi dovremo essere bravi a scendere in campo ogni volta con la determinazione messa fin qui. Il Viareggio può solo perdere questo campionato, certo è che noi vogliamo continuare nella direzione intrapresa..."