DOPO DERBY POLEMICO: è un "DURO" scontro... a DISTANZA
"Veleni" tra Pistoiese e Aglianese: i neroverdi parlano di "aggressione" al presidente Fossati, mentre quello arancione smentisce
Dopo la "tensione" al termine del derby di domenica scorsa tra Pistoiese e Aglianese al "Melani", ora siamo allo scontro con... i comunicati... tra le due società. Ma cosa è successo al "Melani"? "Dopo il fischio finale ci sarebbe stato un alterco tra alcuni tifosi arancioni in tribuna e il presidente neroverde Fabio Fossati, che mentre camminava verso gli spogliatoi sarebbe stato insultato e lui avrebbe risposto. Attimi di caos e il patron aglianese che è stato accompagnato verso l’uscita dal campo da alcuni agenti della Polizia.
All'indomani ecco il comunicato dell'Aglianese che accusa il comportamento di parte delle tifoseria pistoiese. "La Società Aglianese Calcio 1923 è molto dispiaciuta e scossa: in prima linea il presidente Fabio Fossati che si credeva di poter vivere una bella giornata di sport nel derby, invece una serie di circostanze hanno determinato un epilogo a cui nessun sportivo vorrebbe assistere, tantomeno esserne vittima. Tanti tifosi della Pistoiese hanno espresso solidarietà a Fossati e ciò dimostra che non tutta la tifoseria orange si riconosce nei pochi facinorosi che hanno approfittato di una situazione che poteva sembrare addirittura pianificata a tavolino, come ad esempio il cancello aperto, la mancata assistenza e protezione personale da parte degli addetti alla sicurezza.
Ciò che è accaduto è all’attenzione della Procura e i responsabili saranno perseguiti. Di sicuro è stato equivocato che quando è stato segnato il primo goal l’esultanza dell’autore fosse una sfida contro i tifosi della Pistoiese, invece il ragazzo mandava baci alla mamma che lo applaudiva dalla tribuna. Al presidente Fossati è stata strappata la camicia, un suo collaboratore ha preso un pugno sul viso, il direttore operativo Fabio Taccola raggiunto da sputi e lancio di monetine. Tutto ciò non scalfisce di un millimetro da parte di questo club di credere in uno sport pulito e scandito da lealtà e onestà, nonchè di sano agonismo. Invitiamo tutti coloro che credono in questi valori a seguirli insieme a noi ed auguriamo alla Pistoiese di raggiungere gli obiettivi prefissati!".
Secca, poche ore dopo la risposta dell'Us Pistoiese: "In riferimento al comunicato ufficiale emesso dalla società Aglianese Calcio 1923 e senza entrare nel merito delle provocazioni che la dirigenza dell’Aglianese ha avuto nei confronti dei tifosi della Pistoiese, la società Us Pistoiese 1921 precisa quanto segue: ai tifosi e alla dirigenza dell’Aglianese è stato riservato un intero settore dello stadio ed è stato lasciato un ampio spazio vuoto tra il settore ospiti e la tribuna centrale, proprio al fine di garantire la sicurezza e dare ai tifosi neroverdi la possibilità di esprimere liberamente supporto alla loro squadra. Alla fine della partita, mentre il personale addetto alla sicurezza regolava l’uscita dei tifosi attraverso le previste vie, la dirigenza dell’Aglianese si è inopinatamente portata in campo, superando due sbarramenti chiusi con le regolari catene di plastica, portando con sé persone non tesserate.
Quanto accaduto sotto la tribuna dei tifosi pistoiesi è indegno ed è impresso nei video e nelle immagini, non soltanto quelle presenti in rete. Non solo non vi è riscontro a quanto affermato dal presidente Fossati due giorni dopo dalla partita – dichiarazioni ben differenti rispetto a quelle rilasciate dopo la gara – ma lo stesso, a diretta richiesta delle forze dell’ordine, ha dichiarato che non vi è stato nessun contatto fisico ma solo un tentativo andato a vuoto di uno schiaffo (sempre visibile nei video) e la camicia che afferma strappata è a noi apparsa ben integra fino alla sua uscita dallo stadio con la squadra.
Per quanto attiene la sicurezza, come ben noto a chi ha la minima conoscenza di leggi e regolamenti, negli stadi non esistono né guardaspalle né bodyguard, ma personale regolarmente iscritto nei registri prefettizi che, diretto dalle forze dell’ordine, non può, per legge, intervenire direttamente: può, al massimo, come ha prontamente fatto, interporsi tra i soggetti che reciprocamente si insultamo e si provocano. La sicurezza all’interno dello stadio e la posizione degli steward è diretta dalla Questura. Gli agenti della Polizia di Stato, peraltro, erano all’ingresso varcato dal presidente Fossati.
L’Us Pistoiese 1921, nel ricordare come l’accesso al campo sia limitato al personale espressamente autorizzato attraverso i soli varchi a ciò dedicati, ringrazia la società di stewarding e i volontari per il buon lavoro svolto in occasione dell’incontro Pistoiese-Aglianese, nonostante la scarsa collaborazione di alcuni soggetti e già annuncia di ricorrere all vie legali contro chi tenta di gettare fango su società, tifosi, dipendenti, collaboratori o volontari".