Attimi di grande paura sabato 18 novembre al campo sportivo comunale di Fucecchio in occasione di Giovani Fucecchio-Tau Calcio Altopascio, gara valevole per la decima giornata del campionato Allievi B Regionali Elite.

Al 34' del primo tempo, sul risultato di 0-3, un calciatore bianconero di quindici anni è stato colto da un malore ed è improvvisamente caduto a terra, ma non per uno scontro di gioco.

I sanitari, sopraggiunti all'impianto, hanno rianimato il giovane, che è stato poi trasferito d'urgenza all'ospedale San Giuseppe di Empoli, dove rimarrà ricoverato per altri giorni per fare accertamenti approfonditi. La gara è stata subito sospesa, con entrambe le squadre visibilmente scosse per l’accaduto.

Grande vicinanza ai bianconeri è arrivata dagli avversari, ringraziati così: "Ac Giovani Fucecchio ringrazia mister Guerri, lo staff e tutta la società del Tau Calcio Altopascio per l'altro al nostro team nei soccorsi e per la sensibilità dimostrata in una situazione delicata".

Fortunatamente, adesso il ragazzo sta meglio, come racconta il padre a TOSCANAGOL. "Le ultime diagnosi attribuiscono questo malore a convulsioni. Adesso le condizioni sono stabili, ma il ragazzo è in attesa di ulteriori accertamenti, forse sabato potrebbero dimetterlo, ma sono solo supposizioni al momento".

Il genitore è iracondo. "Sono arrabbiatissimo con chi gestisce il settore dei soccorsi, abbiamo avuto fortuna che mio figlio non ha avuto un problema cardiaco, altrimenti probabilmente non sarebbe più con noi adesso. L'ambulanza è infatti sopraggiunta al campo sportivo dopo trentacinque minuti, senza medico, che è arrivato con l'automedica altri sette minuti dopo. Bisogna far sapere queste cose, che possono colpire chiunque di noi cittadini, e ci tengo a precisare che non sono arrabbiato con chi guida i mezzi, anzi, tutti sono stati gentilissimi, ma proprio con chi ha in mano la gestione. Stavolta fortunatamente la tragedia è stata evitata, ma bisogna intervenire subito per fare in modo che questi episodi di malasanità non accadano più..."