Un "caso" anomalo nella prima domenica di campionato in Seconda categoria. E' successo a Monteborgo, nel centro sportivo dell'Empoli, dove si giocava la partita del girone F tra il Monterappoli e il Real Peretola.

La gara programmata per le ore 18,30 e stata stoppata al 15' del secondo tempo dal direttore di gara che ha dato il triplice fischio dopo che da pochi minuti una delle quattro torri faro dell'impianto aveva visto spengersi due delle cinque lampade che servono per illuminarlo. Una zona d'ombra che a guidizio del direttore di gara impediva la visibilità alle squadre. Le altre tre torri faro invece funzionavano regolarmente.

Il Monterappoli ha scelto il centro sportivo di Monteboro in questa stagione per la sede dei suoi allenamenti e partite, visto che il campo del paese è ridotto in pessime condizioni. Una scelta che però comporta delle problematiche, tipo l'orario delle partite interne domenicali che dipende da quelle del settore giovanile dell'Empoli. Ecco la motivazione ad esempio dell'orario di domenica 17 visto che in precedenza su quel campo si era giocata l'amichevole Under 17 Empoli-Sampdoria.

Nel primo tempo nessun problema di luce con il Real Peretola in vantaggio. Poi intorno alle 19,15 l'accensione dell'impianto di illuminazione per il secondo tempo, Quindi il pareggio su rigore del Monterappoli e una torre faro che ha perso di potenza. L'arbitro ha inizialmente interrotto la gara per un paio di minuti per colloquiare con le squadre, quindi cinque minuti dopo ha deciso di mandare tutti a casa, con il triplice fischio.

Ora la curiosità è di capire quali saranno le conseguenze da parte del Giudice Sportivo. Sarà riconosciuta la "colpa" del Monterappoli e sarà data vittoria a tavolino al Real Peretola? Oppure si riprenderà dal momento in cui l'arbitro ha interrotto il gioco?