"L'ARBITRO non ha NESSUNA COLPA: siamo stati noi a SBAGLIARE"
Il presidente regionale A.I.A. Tiziano Reni spiega cosa è successo in Luigi Meroni-Staggia
.jpg)
Ma cosa è successo veramente a Siena al termine della gara di Coppa Toscana di Seconda categoria tra Luigi Meroni e Staggia (LEGGI QUA)? Ce lo spiega il presidente degli arbitri della regione Tiziano Reni che chiede espressamente a TOSCANAGOL di intervenire sulla vicenda. "La colpa è solamente nostra, in quanto organizzazione. Il giovane arbitro non ha alcuna responsabilità. Lui è stato indotto in errore da una nostra errata comunicazione. Abbiamo verificato che lui stesso al mattino ci aveva chiesto delucidazioni sulla formula e la risposta avuto è stata sbagliata. Così lui al campo ha fatto esattamente quello che gli era stato detto, chiudendo la partita alla fine dei novanta minuti".
In pratica è stata seguita la regola dei "gironi a tre", quelli per cui in caso di parità in classifica si va al sorteggio. "E' andata così e ci assumiamo tutta la responsabilità del caso. Ci scusiamo con le società e con il Comitato Regionale della LND e ci atterremo a quello che deciderà in merito".
Reni tiene a spiegare come funziona l'organizzazione del Comitato Arbitri. "Per noi la domenica è sempre durissima. Dobbiamo gestire 2300 arbitri e ieri è stata la prima della stagione con l'inizio pure dell'Eccellenza. Abbiamo avuto tanti problemi da risolvere e non lo dico per toglierci le responsabilità di quanto è accaduto. E' chiaro che quando sbagliamo noi, le conseguenze sono pesanti. Noi abbiamo creato una sorta di "reparto" interno dedicato alla Seconda categoria: ieri mattina abbiamo ricevuto tanti messaggi dei nostri ragazzi che ci chiedevano notizie sul regolamento della Coppa e purtroppo siamo mancati nella risposta relativa a Luigi Meroni-Staggia".
