VIDEO, finale "giallo" e con RISSA dopo un GOL palesemente SCORRETTO
E' successo a Carpi dove i padroni di casa non restituiscono la palla al Prato e segnano con gli avversari immobili
Bruttissimo episodio nella prima giornata del girone D della serie D. Succede di tutto al Cabassi, dove il Carpi batte 3-2 il Prato con un gol di Saporetti al 91', molto contestato dagli ospiti, che si aspettavano la "non belligeranza" dei biancorossi su un fallo laterale battuto proprio dal Carpi. Invece Saporetti si è infilato nella difesa pratese ed ha segnato, scatenando il finimondo. Tutti in campo appassionatamente, caccia all'uomo, Serpini però lo sostituisce immediatamente per evitare altri guai, ma c'è chi giura che il calciatore sia stato colpito una volta entrato nel tunnel, mentre in campo è caos. Insomma, pur con i tre punti in tasca non parte nel migliore dei modi la stagione biancorossa, con l'ex Balducci, portiere dei lanieri che a fine gara non le manda a dire: "Si tengano pure i 3 punti, ma una cosa del genere non l'ho mai vista, mi dispiace tantissimo, Saporetti non so come definirlo" - va giù pesante l'estremo difensore pratese.
CLICCA QUA PER VEDERE IL VIDEO CON LE DICHIARAZIONI DEL PORTIERE DEL PRATO BALDUCCI
Per il Carpi risponde il dg Bonzanini: "Peccato, è una questione di campo che si poteva risolvere in campo e che invece ha scatenato una caccia all'uomo che non possiamo accettare, men che meno a casa nostra. Saporetti mi ha detto che per lui la palla era in gioco, e si è comportato di conseguenza. Dispiace che tutto ciò sia accaduto contro il Prato, società con la quale siamo in ottimi rapporti e nella quale operano fior di professionisti, come Riccardo Bolzan che stimiamo profondamente.
Vedremo quali saranno gli strascichi di questo match terminato col "giallo". Match che passa quasi in secondo piano, e che stava scivolando via sul 2-2, con i lanieri bravi a risalire la corrente nella ripresa, dopo un'ora ottima. Sin dalle prime battute l'undici di casa ha attaccato gli spazi ed impedito ai toscani palleggio ed iniziative. Già al 4' Forapani (20 anni) chiama in causa Balducci con un tiro dalla distanza. Al quarto d'ora è il diciottennne Verza a "telefonare" al portiere dei lanieri, che risponde "pronto" e blocca un tiro nom particolarmente insidioso. Il Prato si sveglia all'improvviso, Marangon taglia a fette l'area piccola con un tiro cross pericolosissimo, ma per fortuna di Serpini non c'è nessuno a ...soffiare sul pallone ed a metterlo dentro. È il 17'. Sei minuti dopo bravo Balducci ad opporsi ad un calcio di punizione di Saporetti. Il gol al 26', con Verza che approfitta di un pallone vagante e di un astuto "blocco" di Saporetti sul portiere Balducci. Al 32' calcio piazzato di Marangon, Viti è attento e non si fa sorprendere. Sul finale di tempo colossale opportunità per i biancorossi, ma il diagonale di Lahrib viene respinto quasi sulla linea da Stickler. Si va al riposo sull'1-0.
La ripresa si apre di fatto col raddoppio del Carpi. All'8' premiato l'inserimento di Forapani che trova un'autostrada a sinistra e non perdona, diagonale vincente e doppio vantaggio per il Carpi. Quando i biancorossi sembrano in controllo ecco che il Prato si scuote ed al 26' accorcia le distanze con il neoentrato Tedesco, dopo una bella combinazione tra Mobilio e Marangon. Non è finita, l'ultimo segmento della partita che regala emozioni a go go. A cominciare da una volèe di Tentoni su sventagliata di Saporetti, ben respinta dal solito Balducci. Il Prato pareggia al 41', ci pensa Mobilio che evita Cecotti ed indovina l'angolino con un bel diagonale, anche se la rete sembra viziata in partenza per un fallo non sanzionato su Saporetti. Il 3-2 arriva al 91', il Prato si aspetta la restituzione del pallone su un fallo laterale, la palla scorre lenta, Saporetti interpreta a suo vantaggio questa "indolenza" degli ospiti ad intervenire sul pallone, non ci pensa su e mette in rete. Apriti cielo, e via alle "danze". Tutti in campo a dirsene quattro e qualcuno- pare- pure a darle. Materiale per il Giudice sportivo che dovrà valutare il referto dell'incerto arbitro catanese Testaì.
fonte www.modenatoday.it