Niente LIVORNO per MACCARONE che va in direzione PIACENZA
Il tecnico che ha fatto bene con il Ghiviborgo è appetito da diversi club

Petali esauriti nella margherita dei papabili allenatori del Piacenza Calcio nella stagione 2023/2024, che sarà in Serie D ma potrebbe anche essere in Serie C, tutto dipenderà dalle eventuali riammissioni o ripescaggi e qualcosa di nuovo si saprà il prossimo 20 giugno. La sensazione è che il Piacenza abbia buone carte - viste le difficoltà finanziarie di alcuni club di Lega Pro - per ottenere il ripescaggio, ma occorre comunque cautela.
Un allenatore che può suonare come una scommessa, ma che ha referenze importanti: in panchina inizia come vice di Baldini alla Carrarese nel 2020, ottiene il Uefa A a Coverciano e nella stagione appena conclusa ha allenato il Ghiviborgo in Serie D nel Girone E, chiudendo ottavo nel campionato poi vinto dall’Arezzo risultando comunque la novità del campionato.
Un tecnico decisamente rampante e propositivo, o almeno così è descritto da chi lo ha seguito, come lo era il primo Franzini, lo stesso Tabbiani o addirittura Dionisi ai primi anni in Serie D con Borgosesia e Fiorenzuola e diventato oggi uno dei tecnici più apprezzati della Serie A sulla panchina del Sassuolo. Il suo mantra è un 4-3-3 decisamente offensivo sugli esterni, con uno staff tecnico comunque preparato, su questa strada lui e Sestu vorrebbero indirizzare il corso del Piacenza, chiaramente non c’è ancora nulla di ufficiale perché nei giorni scorsi lo stesso Maccarone era dato per fatto sulla panchina del Livorno ma da quanto raccolto il Piacenza si è inserito pesantemente nella trattativa.
fonte www.sportpiacenza.it
