RENUCCI: "Cerco in Lucchesia un PROGETTO interessante"
Il tecnico, dopo anni in Valle del Serchio, vuole rimettersi in gioco
E’ stato uno dei tecnici più vincenti nella Valle del Serchio, ora è fermo ai box ma cerca nuove avventure in lucchesia. L’uomo in questione è “Sir” Alan Renucci, tra i più longevi in circolazione ma ancora desideroso di mettersi in gioco senza sentire il logorio degli anni che passano e lo stress da panchina.
Ricordiamo Alan sulle panchine di diverse squadre quali la Virtus Camporgiano e il Fornoli, con il record di quattro campionati vinti consecutivi con Sporting Club, Piano di Coreglia e il doppio salto di categoria con il Barga (dalla seconda categoria alla promozione). Ci sono poi le varie salvezze, le ottime annate con il Fornoli e la valorizzazione di giovani a costellare la carriera del tecnico. “Come in ogni lunga carriera di un tecnico, non sono mancati i momenti difficili, che non hanno scalfito il mio desiderio di continuare ad allenare, sfidando il freddo e la tensione durante le partite”.
C’è una novità nella vita di Renucci, che lo stesso tecnico vuole rendere pubblica, che certo influirà sulle sue scelte: “All’età di sedici anni mi sono stabilito a Barga con la famiglia, proveniente dall’Inghilterra. Ora nella mia vita c’è un’altra novità, ovvero il trasferimento a Santa Maria del Giudice per motivi di vicinanza a lavoro. Passando dalla vita privata all’aspetto prettamente calcistico, la novità è che ho dovuto rinunciare a diverse richieste da club garfagnini. La mia ultima esperienza è stata quella con la squadra juniores del Castelnuovo. Società che ringrazio perché di blasone per noi garfagnini e che mi ha permesso di allenare in una squadra regionale con tanti calciatori in gamba e in un torneo di altissimo livello. Società a cui, ribadisco, sarò riconoscente anche per avermi dato la possibilità di allenare in eccellenza durante l’assenza del tecnico della prima squadra. In quelle occasioni ho avuto la fortuna di accedere ad un turno successivo di Coppa Italia al cospetto del River Pieve e di togliermi la soddisfazione di tre punti contro la Pontremolese. Causa le mie attività di lavoro e il mio trasferimento a 60 km, ho dovuto lasciare”.
Renucci ha uno sguardo al futuro: “Cerco una esperienza in piana di Lucca, o nel pisano, magari a caccia di un progetto stimolante che possa tornare a coinvolgermi. Spero di poter mettere la mia esperienza a servizio di una squadra che possa ancora permettermi di fare la cosa che più mi piace, ovvero allenare”.