"State TRANQUILLI, non facciamo RECLAMO, basta con le ILLAZIONI"
Gesto di sportività del presidente della Sansovino Alessandro Iacomoni che cosi risponde dopo i fatti avvenuti a Lucignano
Che storia nel girone D di Promozione!!! E' quella che è successa nei minuti finali (e chiaramente nel dopo partita....) a Lucignano dove si giocava l'ultima gara del calendario. In campo i padroni di casa, a cui manca un punto per la matematica salvezza, e il Sansovino, secondo della classe alle spalle del già vittorioso Asta Taverne, e a caccia di tre punti fondamentali per evitare, grazie alla cosiddetta "forbice" di andare ai playoff interni del girone e accedere direttamente a quelli finali con gli altri ragruppamenti.
Partita che inizia in ritardo, come da copione quando si arriva a questo punto della stagione, e che viene lottata e giocata con grande ardore sino in fondo. Il "fattaccio" arriva nei minuti finali quando il portiere del Lucignano Palazzi, un classe 2003, subisce un colpo alla testa e deve uscire per "trauma cranico". I cinque cambi previsti dal regolamento sono già stati effettuati, il Lucignano però ne fa un altro, inserendo il secondo portiere Colcelli che poco dopo para un calcio di rigore a Bastianelli. E così il punteggio non cambia più.
"Dopo la gara - ecco il racconto del presidente della Sansovino Alessandro Iacomoni - abbiamo pre-annunciato il regolamento, come da prassi, perchè la vicenda dei sei cambi non è chiara e andava accertata. Il vero e proprio reclamo lo potevamo fare il giorno successivo, ma abbiamo preferito lasciar perdere".
Questa cosa ha "allertato" le altre società del girone, direttamente interessate alla cosa. "Stiano tutti tranquilli - precisa Iacomoni - che noi non l'abbiamo fatto. Ho letto e sentito cose davvero imbarazzanti. Come se ci fosse stato un "disegno" per favorirci. Ma non scherziamo: la partita è stata lottata e giocata sino fondo. Il Lucignano ha colpito un palo, noi fallito un calcio di rigore. Accettiamo il verdetto del campo".
Ecco il messaggio di Iacomoni che stempera tutto e che dovrebbe essere apprezzato. "Prima di tutto andrebbe davvero accertato se il Lucignano abbia o meno commesso un'infrazione. Certo, potevamo provarci e forse ne avremmo tratto dei benefici, evitando la finale playoffs del girone (la Sansovino affronterà domenica 16 Aprile la vincente dell'unica semifinale tra Torrenieri e Casentino Academy ndr), ma non ci piace vincere così. Abbiamo un'etica sportiva e la vogliamo dimostrare. Dispiace solo che le società limitrofe si siano comportate in questa maniera. Stiano tranquille, non aspettino il bollettino di giovedì: il ricorso non l'abbiamo fatto".