Le PORTE erano più BASSE di 10 CM: e ora scatta il RICORSO
"Caso" del tutto particolare prima di Sangiovannese-Grosseto (serie D girone E). Il club maremmano ora chiede la vittoria a tavolino
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Nell'ultima domenica calcistica ha destato curisiotà quanto accaduto A San Giovanni Valdarno prima dell'inizio della gara (girone E) di serie D tra i locali e il Grosseto.
L’inizio della gara è stato infatti posticipato a causa di un problema riscontrato nelle due porte. L’altezza dalla linea alla traversa era irregolare, 10 cm più bassa, per questo alcuni addetti si sono messi al lavoro in entrambe le porte di gioco per effettuare dei solchi e consentire l’inizio della partita.
È stato il Grosseto a segnalare il problema tramite l’invio di un fax recapitato alla Sangiovannese che è stato poi consegnato all’arbitro. Il problema è stato risolto e a seguito di un sopralluogo della direttore di gara la partita ha avuto inizio poco dopo le 15. La partita si è conclusa sull'1-1 e al termine il Grosseto ha deciso di inoltrare un reclamo,
Questa la comunicazione da parte del club maremmano sulla propria pagina facebook:
"Us Grosseto 1912 dichiara di aver formulato riserva scritta prima della partita in quanto, da verifiche svolte, la misura delle porte, in altezza, era inferiore di 10 centimetri rispetto a quanto previsto dai regolamenti.
"Us Grosseto 1912 dichiara di aver formulato riserva scritta prima della partita in quanto, da verifiche svolte, la misura delle porte, in altezza, era inferiore di 10 centimetri rispetto a quanto previsto dai regolamenti.
Non avendo la società ospitante, ad avviso di Us Grosseto 1912, rimediato alla problematica nonostante l’invito dell’arbitro, è in corso la preparazione del reclamo al Giudice Sportivo"
Ora il "caso" passa alla Giustizia Sportiva per capire se sarà riconosciuta una colpa da parte della società di casa o se visto che l'arbitro ha deciso di iniziare la gara, tutto poi è da ritenersi regolare.
