"Peccato che PAGHINO i RAGAZZI, sarebbe giusto giudicare gli ADULTI"
Giovanissimi Regionali Elite, parla Enrico Busoni (Floria) dopo la sentenza su Zambra-Montignoso
Dopo l'ultima senza della Corta d'Appello Federale, ecco la parola alla parte lesa: la combine (LEGGI QUA) tra Zambra e Montignoso dell'ultimo turno del campionato Giovanissimi Regionali Elite della passata stagione ha condannato alla retrocessione la Floria, che adesso spiega le sue ragioni tramite il Direttore Enrico Busoni.
"Quando c'è una partita di interesse comune, mandiamo sempre qualche dirigente a visionarla, e così fu anche in questa occasione. La gara iniziò con un quarto d'ora di ritardo, e da subito sembrò che qualcosa non tornasse. Il nostro dirigente sentì discorsi strani da parte dei genitori in tribuna che potevano lasciare pensare ad una combine. Inoltre, al momento del rigore per il Montignoso, alcuni ragazzi dello Zambra si abbracciarono e questo è stato filmato e portato come prova. Infatti, dopo questa gara, ci rivolgemmo ad un avvocato di giurisprudenza sportiva che, una volta esposti i fatti, ci disse che avremmo potuto procedere con una denuncia. Firenze aveva annullato tutto, ma la stessa Procura Federale non si è ritenunta soddisfatta e d'ufficio è andata direttamente a Romac al grado di giudizio successivo. Tutto questo alla fine ci ha dato ragione, anche se ora siamo in attesa dell'ultimo grado di giudizio" - così ricostruisce la vicenda Busoni.
Una sentenza che non rende del tutto felice il conosciuto ed apprezzato Direttore fiorentino. "La decisione di procedere con la denuncia non fu nemmeno unanime da parte del consiglio della Floria, e sapevamo benissimo che anche se avessimo avuto ragione per noi a livello di risultato sportivo non sarebbe cambiato niente, però ci sembrava giusto arrivare in fondo a questa vicenda. Dispiace soltanto che la sentenza abbia colpito i ragazzi, che secondo il mio punto di vista sono la parte sana della vicenda, e mi auguro che la loro squalifica di quattro anni venga revocata. Bisognerebbe semmai approfondire maggiormente sull'operato degli adulti..."