CONTENZIOSO e POLEMICHE tra due società TOSCANE
Prosegue la diatriba tra Siena e San Miniato per la gestione del settore femminile e degli impianti

Sta tenendo banco nelle ultime ore il contenzioso tra il Gs San Miniato ed il Siena. L'accordo iniziale prevedeva infatti che il club nerovere gestisse per conto di quello bianconero tutto il settore femminile. Al momento in cui il San Miniato ha chiesto un compenso al Siena, che comprendeva anche la gestione del campo sportivo, è poi scoppiata la diatriba.
Dopo la decisione del Tribunale Federale Nazionale la società bianconera ha così diramato un comunicato ufficiale:
Preso atto della sentenza del Tribunale Federale Nazionale inerente il contenzioso tra la Società bianconera ed il Gs San Miniato, Acr Siena 1904 SpA comunica la propria soddisfazione riguardo alla decisione assunta che conferma come la cifra richiesta dallo stesso San Miniato non fosse corretta e che, soprattutto, a tutt'oggi nulla era ancora dovuto non avendo il San Miniato adempiuto agli oneri fiscali posti a suo carico. Peraltro, avendo il Tribunale accolto due delle tre nostre eccezioni, là dove la terza riguarda l'ammontare totale del contenzioso, siamo fortemente fiduciosi che nel prosieguo dei vari gradi di giudizio possa esserci data piena ragione.
Acr Siena 1904 SpA comunica inoltre che a partire dalla stagione sportiva 2023-2024, la Società bianconera organizzerà e gestirà direttamente l'intero Settore del calcio femminile senza derogare ad altre Società del territorio come è stato fatto fino ad oggi. Un ulteriore segnale di cambiamento rispetto al passato che servirà al Settore Femminile della Robur ad avere un vero senso di appartenenza in quanto condividerà con tutto il Siena Calcio sia l'organizzazione, sia le maglie ufficiali nonché i campi sportivi di allenamento e di gioco.
La risposta del San Miniato non si è fatta attendere:
Non è consuetudine e stile del G.S. San Miniato rispondere o alimentare polemiche che non sono utili al servizio sociale che svolgiamo ma in questa circostanza ci vediamo costretti a difendere l’onore di un movimento sportivo che da troppo tempo viene considerato un orpello del calcio giocato. Il calcio al femminile deve essere tutelato, difeso e aiutato ed in questo troverà sempre il G.S. San Miniato al proprio fianco. Le situazioni che hanno portato ad un contenzioso tra il G.S. San Miniato e la società professionistica di riferimento della provincia di Siena sono dovute al mancato rispetto di un contratto espressamente previsto dal Sistema Licenze Nazionali ai fini professionistici e alla mortificazione del settore tutto. Il Tribunale federale ha sancito come il G.S. San Miniato e il movimento calcistico femminile abbiano ottemperato a tutti gli adempimenti necessari ed ha sancito inoltre il mancato rispetto contrattuale e l’obbligo federale al pagamento del dovuto. Il G. S. San Miniato sarà felice quando lo sport al femminile, in questo caso il calcio, sarà considerato alla stregua dello sport al maschile e non interessa se con collaborazioni dilettantistiche o professionistiche.
