"Siamo come una FAMIGLIA, oggi la RONDINELLA è tornata GRANDE"
Il Presidente Lorenzo Bosi parla dopo il passaggio in Eccellenza ed ha una dedica particolare

La Rondinella Marzocco è tornata in Eccellenza dopo il successo nella finale playoff contro il Quarrata Olimpia. E dopo il triplice fischio finale, per il Presidente Lorenzo Bosi è tempo di bilanci, di riavvolgere il nastro e ripensare a quando è partito, e soprattutto per dare libero sfogo ad una doverosa grande felicità.
In più di dieci anni di presidenza ho conosciuto la Terza Categoria, le difficolta di costruire anche numericamente le squadre per il settore giovanile e problemi di ogni tipo.
Ho avuto la fortuna di avere un consiglio fatto di persone intelligenti che mi hanno seguito e incoraggiato anche quando le idee sembravano da “visionari”.
Ho avuto la fortuna di incontrare persone di valore che hanno condiviso il progetto come Alberto Malusci e Stefano Zoi e tanti altri che oggi sono altrove ma che hanno portato passione e competenza.
Ho avuto la fortuna di avere una squadra fatta da ragazzi meravigliosi, da un mister straordinario e da un ds molto molto competente.
Ho l’orgoglio di aver conservato, in questa metamorfosi, un tratto distintivo che è il nostro DNA.
Una società che è come una famiglia dove la persona è al primo posto, ancora prima dei risultati.
Oggi la Rondinella è tornata grande! Una cosa bella per Firenze e per il calcio.
Il merito è tutto loro ma se c’è un pezzetto che mi appartiene lo dedico al mio babbo che è scomparso il 4 luglio scorso.
Da allora per me affrontare il concetto di felicità è complicato. Ma so che lui, da qualche parte, sarà felice come lo è stato ogni volta che ho raggiunto un obbiettivo al quale tenevo tanto.
E allora stasera sono felice insieme a lui.
