Un CLUB ed il DIRETTORE GENERALE si SEPARANO dopo SETTE ANNI
Fabio Ciatti saluta l'Aglianese con una bella lettera
La storia tra Fabio Ciatti e l'Aglianese è giunta al termine dopo sette stagioni. L'ormai ex Direttore Generale ha voluto salutare la società con una bella lettera che ripercorre il suo percorso in neroverde.
Siamo giunti alla fine di una bellissima storia lunga sette anni ed è arrivato il momento dei saluti. Innanzitutto ci tengo a ringraziare Gabriele Giusti e Gianni Doni, due colonne portanti del club che hanno condiviso con me tutto questo percorso. Un grazie particolare va poi a Lorenzo Vitale, con il quale oltre alla proficua collaborazione lavorativa si è instaurato un bel rapporto di amicizia. Ringrazio infine tutti i tecnici, giocatori e collaboratori che in questi anni hanno messo la propria professionalità e passione a servizio dell’Aglianese, nonché in generale tutti quelli che ci sono stati vicino.
Sono stati sette anni densi di sudore e soddisfazioni. Abbiamo ridato slancio al movimento calcistico aglianese. Abbiamo riportato la juniores ai vertici regionali. Abbiamo lanciato tanti giocatori tra i professionisti. E abbiamo vinto, tanto. Il campionato di Prima categoria e la Coppa Toscana, il campionato di Promozione e la Supercoppa, il campionato di Eccellenza e la Supercoppa. Fino alla serie D. Un’avventura tosta: due anni di assestamento non semplici, dove c’è stato da soffrire. E poi la splendida cavalcata del 2020-21, culminata con la vittoria dei playoff e la conquista della possibilità di salire in serie C, poi sfumata per motivi extra-sportivi.
Con quest’ultima stagione andata in archivio si è chiuso un ciclo vincente iniziato nel 2015, nel quale insieme a Gabriele e Gianni siamo riusciti a rilanciare la piazza di Agliana ad alti livelli. Ringraziando anche l’amministrazione comunale per il supporto che ci ha dato, auguro il meglio a chi verrà dopo di noi. Personalmente non so ancora cosa mi riserverà il futuro: per il momento mi prendo un po’ di tempo per riposare, stare con la mia famiglia e per valutare nuovi progetti. Ma quel che è certo è che, ovunque andrò, sarò sempre il primo tifoso dell’Aglianese.