La VIRTUS COMEANA completa lo STAFF DIRIGENZIALE
Cristiano Centelli avrà la responsabilità delle categorie giovanili
Entusiasmo è una parola bellissima: deriva dal greco e significa avere l’essenza (ousìa) di dio (theòs) dentro di sé.
Un’immagine magnifica per indicare quella forza che ci spinge a gettarci in imprese eccitanti e avventurose, a dedicare tempo ed energie a qualcosa che ci piace, ad appassionarci ad un progetto o un’idea.
E’ proprio questo entusiasmo sostenuto da una grande passione e da altrettanta professionalità e lungimiranza che ha caratterizzato la crescita della Virus Comeana sin dalla sua fondazione.
Ne è trascorso di tempo da quando le rose venivano costruite quasi esclusivamente con bambini del luogo, adesso la società del Presidente Bertolucci, grazie ad una costante ed incessante opera dello staff dirigenziale è diventata una società ambita con strutture ed organizzazione al pari dei migliori clubs e con la positiva ambizione di compiere altri passi in avanti.
In quest’ottica si è voluto rafforzare l’equipe tecnico dirigenziale e, nonostante i due anni di inattività e quindi anche delle poche ma sempre fondamentali entrate, la società si è sentita nella necessità di allargarsi ancora ingaggiando Cristiano Centelli che nella qualità di direttore sportivo si occuperà delle formazioni comprese nella fascia Allievi – Esordienti.
Centelli è un uomo di calcio, con una grande esperienza maturata prima in campo come allenatore, vengono alla mente lo scudetto giovanissimi e la conquista dei regionali con il Novoli, e poi dietro la scrivania come d.s. di molte società tra le quali il Signa, conquista dei regionali Allievi, e il Coianosantalucia.
E’ stato il direttore tecnico della Virtus Stefano Petracchi a volerlo al Comeana e Centelli, a giudicare dall’energia e dalla convinzione delle sue parole, ha accettato con grande gioia.
“Si è vero – ci racconta il neo d.s. virtussino – ho impiegato davvero poco tempo a capire che l’ambiente è quello giusto per lavorare in tranquillità e con profitto: ci sono tutte le variabili necessarie per fare bene e crescere ancora”.
Ha già parlato con i vari allenatori? “No. Mi sto limitando a seguire qualche allenamento, ho l’abitudine di osservare le varie medotologie impiegate, il rapporto coi ragazzi e poi confrontarmi ma lo farò molto presto”.
Ha già individuato su quali squadre ci sarà da lavorare di più? “Qualche idea ce l’ho ma è ancora molto presto. Aspetto che i vari campionati riprendano il via per essere più preciso ma ho visto prospetti molto interessanti e le potenzialità delle varie rose sono intriganti anche se qualche innesto sarà necessario”.
L’obbiettivo è quello di innalzare il tasso di competività? “Sicuramente. Non prenderemo ragazzi per fare numero ma solo quelli utili al progetto che con i vari tecnici abbiamo intenzione di attuare e di sicuro ogni individualità dovrà essere in grado di offrire un contributo determinante”.
La Virtus sta facendo passi da gigante, sono i regionali la meta ambita? “Faremo un accurato lavoro di scouting con il mio assistente Ermanno Luzi e seguiremo tantissime partite per renderci conto di dove e come migliorare. Qui c’e’ una gran voglia di calcio – conclude Centelli – volontà di far bene. Vogliamo creare un ambiente calcistico di alta qualità senza però perdere di vista la serenità e il divertimento dei ragazzi. Lo scopo è farli crescere con calma senza eccessive pressioni, dar loro la possibilità di esprimersi al meglio ma restando sempre fedeli a quel concetto di aggregazione e familiarità tipico di quest’ambiente e sono sicuro che con la pazienza, il lavoro e l’umiltà riusciremo ad arrivare a risultati importanti”.