"Ci ha lasciato questa mattina Franco Calamassi ex grande dirigente dello Staggia e del Poggibonsi aveva 75 anni. Si era sentito male il 21 marzo. È stato un grande tale scout di calciatori negli anni 90 lanciando calciatori nei professionisti e riuscì a vincere il campionato Italiano con i giovanissimi dello Staggia. Riposa in pace Franco ci mancherai...."

Con questo post lo Staggia, storica società della provincia di Siena, annuncia la morte di un personaggio del calcio toscano che a cavallo degli anni novanta portò questa piccola frazione alla ribalta nazionale. In quegli anni si parlava proprio del "fenomeno Staggia" con il lancio di diversi ragazzi verso il calcio professionismo. Solo per fare alcuni nomi Stefano Bettarini, Lamberto Piovanelli, Nazzareno Tarantino, Giacomo Chini, Walter Lapini, Marcello Malfi e anche di Alessio Dionisi, attuale allenatore dell'Empoli in serie B. Staggia era diventato il crocevia e il trampolino di lancio per tanti ragazzi, tanti arrivati anche dal Sud Italia, verso il mondo professionistico. 

Pare che fosse chiamato "il cicciaio" per la sua capacità di "macinare" i giocatori. Calamassi era riuscito a creare una struttura davvero importante e i suoi contatti svariavano con le maggior società italiane. A gettare ombre su questi successi e a decretarne poi la fine, un'inchiesta che nel 1998 fece crollare un po' tutto: Calamassi fu addirittura arrestato e con lui denunciate 177 persone, tutte appartenenti al mondo del calcio, con l'accusa di evasione fiscale. 

Successivamente Calamassi (squalificato dalla Giustizia sportiva) non ha più svolto un ruolo societario nella nuova società dello Staggia di cui però è sempre rimasto grande tifoso. Non è uscito però dal mondo del calcio dove è stato consulente fino all'anno scorso di varie società sempre a livello di calcio giovanile.

ALLA FAMIGLIA DI FRANCO CALAMASSI E ALLA SOCIETA' DELLO STAGGIA LE PIU' SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL