Il toscano MASSIMILIANO ALVINI vince la PANCHINA D'ORO per la SERIE C
Importante riconoscimento per il tecnico fucecchiese che è partito dai dilettanti e ora allena in serie B
La promozione in Serie B ottenuta nello scorso campionato alla guida della Reggiana frutta a Massimiliano Alvini la Panchina d'Oro per la Serie C, relativa alla stagione 2019/2020. Gli altri premiati saranno Filippo Inzaghi (Panchina d'Argento) e Gian Piero Gasperini (Panchina d'Oro, secondo anno consecutivo per il tecnico dell'Atalanta).
Fucecchiese doc, Massimiliano Alvini ha commentato così la conquista di questo prestigioso riconoscimento. "È un premio che mi rende particolarmente orgoglioso e che ci tengo a condividere con i 376 calciatori allenati in 20 anni di carriera. Questo è un riconoscimento alla splendida stagione vissuta l'anno scorso con la Reggiana. Ringrazio tutta la società, il direttore sportivo Doriano Tosi, il mio staff e la mia famiglia che è stata al mio fianco in questo lungo viaggio".
Una carriera iniziata tanti anni fa, proprio da Fucecchio. Correva la stagione 1995-‘96, infatti, quando agli ultimi scampoli da giocatore dilettante a Signa, Alvini decise di accettare l’invito degli amici della contrada Ferruzza ad allenare la loro squadra amatoriale.
Carismatico, istrionico, maniacale, preparatissimo e sempre umile, Alvini è passato nel 2000 dai campi spelacchiati della Uisp alla panchina del Signa in Promozione, portandolo subito in Eccellenza. Impresa ripetuta alla guida del Quarrata nel 2006-07, prima di salire alla ribalta nazionale per la strepitosa cavalcata con il Tuttocuoio, portato in 5 anni dalla Promozione alla Lega Pro. terza categoria nazionale in cui è rimasto anche dopo aver lasciato il team di Ponte a Egola, con cui ha vinto pure la Coppa Italia Dilettanti 2010, allenando prima la Pistoiese per una stagione e poi l’Albinoleffe da luglio 2016 a novembre 2018, anno in cui ha conseguito il diploma di allenatore Uefa Pro con la tesi "Dal modello di gioco alla preparazione della partita: affrontare il Napoli di Maurizio Sarri’" La scorsa estate, l’arrivo alla Reggiana con cui ha scritto un’altra pagina indelebile di storia.