VIDEO: "Ora è IMPENSABILE RIPARTIRE, ma dobbiamo PENSARCI lo STESSO"
Analisi del difficile momento che stiamo vivendo con il responsabile organizzativo del Tau Calcio Altopascio Maurizio Matteoni
Interessante chiacchierata con Maurizio Matteoni, responsabile organizzativo del Tau Calcio Altopascio, per analizzare il difficile momento che tutti stiamo vivendo. Il calcio giovanile è fermo ancora e non si vede il "margine" per una ripartenza, almeno nel breve periodo.
Matteoni è al suo posto di lavoro come sempre. "Noi si continua a lavorare in ogni caso. Non possiamo aspettare che ci dicano cosa sarà. Dobbiamo avere una progettualità sia per quanto riguarda gli eventi che per il discorso del lavoro che viene fatto sui ragazzi. Io credo che se decreteranno la fine dei campionati giovanili, se si potrà ripartire successivamente, si trovare il sistema di far giocare ugualmente i ragazzi".
Poi una precisazione sulle distinzioni in atto tra chi continua a giocare e chi no. "I ragazzi sono tutti uguali e il professionismo è un lavoro. Ci sono ragazzi che giocano e usano spogliatoi e altri che invece non possono farla. E' una distinzione che non ha senso. Qua deve essere presa una linea uguale per tutti".
Sulla ripartenza Matteoni ha le idee chiare. "Noi abbiamo fatto una progettualità in ogni caso e vedo che lo stanno facendo tante società. Il nostro sistema ha bisogno di tutti e serve che non si perda nessuno. Sento parlare di riforma dello sport e di sistemare i collaboratori sportivi, ma non come sistemare le società senza le quali non ci sarebbe il movimento. E' chiaro che se non facessimo i tornei a maggio e giugno le difficoltà diventerebbero importanti e noi abbiamo bisogno che questo sistema resti in piedi".
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