Il MALEDETTO COVID si porta via anche il grande "PAMPA"
Ferdinando Pampaloni, 76 anni, è stato per mezzo secolo uno dei personaggi trainanti del calcio a Prato
Ancora il covid, maledetto virus. Ci porta Ferdinando Pampaloni, un personaggio storico del calcio pratese. C’è chi lo definisce “il calcio a Prato”, un uomo che ha fatto di questo sport una sua ragione di vita.
Aveva 76 anni il “Pampa”. Per lui un ricovero improvviso all’Ospedale nello scorso week end dopo che aveva accusato un po’ di febbre. In nottata il peggioramento e il decesso. Era rimasto sempre in contatto con i dirigenti del Coiano Santa Lucia, la storica società di cui è stato per decenni direttore sportivo, Aveva un respiratore, ma non aveva perso la voglia di scherzare, nonostante la tristezza del momento. Lui che per tanti anni aveva fatto l’infermiere.
Un uomo che spesso pareva burbero nei modi e nella sua maniera di parlare, che amava visceralmente il calcio e il suo mondo. Il “Pampa” ha fatto la storia del calcio pratese dove era una protagonista da mezzo secolo, prima alla “Roberto Colzi”, poi al Coiano dove ha fatto l’allenatore e il dirigente.
Fu lui insieme al compianto Rodolfo Becheri ad avere l’intuizione di fare la fusione che ha portato alla nascita del Coiano Santa Lucia. Lo stop del calcio minore, già nella scorsa e poi in questa stagione, è stato per lui un momento di grande sofferenza. Sperava quanto prima di poter rivedere i suoi ragazzi sul campo a fare allenamenti e partite,
La sua scomparsa è un brutto colpo per tutto il movimento. La sua presenza sulla terrazzina del “Rossi” era una garanzia per tutti.
"Ciao Pampa! - lo saluta su Facebook il presidente della società, Roberto Macrì - Ti ho voluto bene. E so che la cosa è stata reciproca. Non mi aspettavo ci lasciassi così nel giro di due settimane. Ti avevo sempre immaginato anche tra venti anni sulla nostra terrazza a commentare le partite dei ragazzi. Dire che ci mancherai è poco. Ma come ci siamo detti in confidenza, tutto passa ma qualcosa rimane. Le cose buone fatte in vita e il bene che ci siamo voluto. E ora sarai sicuramente in buone mani quelle del Padre misericordioso a goderti la serenità e la pace piena che in vita possiamo solo accarezzare. Ciao grande Pampa!! Sei stato il meglio di tutti".
E in queste ore tutte le società della provincia, ma anche da quelle limitrofe, si stanno stringendo al Coiano Santa Lucia per manifestare il dolore per la scomparsa di Fernando.
AL COIANO SANTA LUCIA E ALLA FAMIGLIA DI FERNANDO PAMPALONI LE PIU’ SENTITE CONDOGLIANZE DA PARTE DELLA REDAZIONE DI TOSCANAGOL