"L'ALLENATORE voleva AGGREDIRMI": è POLEMICA dopo il derby toscano
Il presidente del Real Forte Querceta Lenzi accusa l'allenatore dell'Aglianese Colombini
Dura polemica dopo il derby di serie D tra l'Aglianese e il Real Forte Querceta disputatosi domenica 10 Gennaio e conclusosi sul 2-2. Al termine della gara il presidente della formazione ospite Enrico Lenzi ha postato un suo intervento su facebook, accusando l'allenatore neroverde Colombini di tentata aggressione negli spogliatoi a fine gara.
Ecco quanto scritto da Lenzi: "Non posso esimermi da manifestare il mio disappunto per questa vicenda calcistica , neanche nella fantasia più remota potevo immaginare che si potesse dare un rigore del genere. Accettiamo questo pareggio, abbiamo dato lezione di calcio alla capolista, accetto molto meno L'atteggiamento del mister dell'Aglianese Colombini, ha fatto il cazzo che gli è parso dal primo minuto ed ha anche avuto il coraggio di tentare di aggredirmi negli spogliatoi, al ritorno magari mi spiegherà meglio da vicino. Peccato è sempre e comunque FORZA REAL".
Nel primo pomeriggio ecco il seccato comunicato dell'Aglianese che stigmatizza quanto scritto da Lenzi.
"La società Aglianese Calcio 1923 respinge con fermezza le dichiarazioni del presidente del Real Forte Querceta signor Enrico Lenzi, apparse nella serata di domenica sui social network. Ognuno è libero di commentare gli episodi come meglio crede, ciò che è inaccettabile è l'accusa di tentata aggressione da parte di un nostro tesserato, totalmente inventata e ancora più grave perché formulata dal massimo dirigente di una società con la quale l'Aglianese ha sempre intrattenuto buoni rapporti.
Avevamo evitato di commentare l'atteggiamento estremamente ostile di un folto gruppo di dirigenti e accompagnatori della squadra avversaria presenti in tribuna i quali, per tutti i novanta minuti, hanno sistematicamente insultato giocatori e staff dell'Aglianese. Tuttavia, alla luce di quanto letto nel post del signor Lenzi, ci vediamo costretti a rendere noti, stigmatizzandoli, certi comportamenti. Al contempo, facciamo i nostri complimenti a mister e squadra avversari per la bella prestazione in campo".