PAOLO ROSSI era il PRESIDENTE ONORARIO del COIANO S. LUCIA
Viaggio nella Prato calcistica che ricorda il campione del mondo scomparso questa notte
La decisione fu presa poco dopo le gesta del Mondiale spagnolo del 1982, quello del trionfo dell'Italia trascinata dai gol di uno straordinario Paolo Rossi. Lui, nato in via Fucini nella frazione di Santa Lucia e che aveva iniziato a giocare a pallone con la maglia biancorossa, proprio in quell'impianto che sarebbe poi stato dedicato alla memoria del padre Vittorio, storico dirigente del club pratese.
Fu l'allora presidente, il compianto Rodolfo Becheri (LEGGI QUA) a decidere di dare al "Pablito nazionale" la nomina di presidente onorario del S. Lucia che qualche anno dopo si sarebbe poi fuso con il Coiano. Un ruolo ereditato poi dalla nuova società che è guidata oggi da Roberto Macrì che ci racconta come ha conosciuto Paolo Rossi alcuni anni fa.
"Venne a Prato diverse volte perchè aveva organizzato insieme al Comune una tappa della mostra che aveva ideato con tutti i suoi cimeli sportivi che raccontavano la sua storia calcistica. Un'iniziativa che ha avuto parecchio successo e che ha portato in diverse città italiane. Un giorno siamo stati praticamente insieme per una giornata, a pranzo e anche per una passeggiata in centro".
A Macri fece piacere sapere che Paolo ricordava i suoi trascorsi al Santa Lucia nonostante la giovane età. "Non so esattamente quanto rimase, forse un paio di stagione. Poi passò all'Ambrosiana che in quegli anni era una società di prestigio, guidata da grande uomo di calcio come Sergio Bastogi. Paolo era un bambino molto promettente e fu naturale poi il passaggio ad un altra società storica, sicuramente più a valenza regionale come è da anni la San Michele Cattolica Virtus".
Macrì ricorda un altro aneddoto. "Mi hanno detto in tanti che il fratello Rossano. Anche lui andà alla Cattolica, credo fosse più grande di qualche anno. La sua carriera poi è rimasta a circoscritta al calcio dilettantistico. Paolo invece ha fatto tutto quello che sappiamo".
La pagina facebook del Coiano S. Lucia oggi è listata a lutto. Macrì e la società ora inizieranno a pensare come ricordare Paolo. "Ne parleremo tra di noi magari coinvolgendo anche la San Michele Cattolica Virtus. Purtroppo non sarà possibile farlo con l'Ambrosiana che oggi non esiste più. Ci piacerebbe studiare una maniera simpatica per dedicare a lui un qualcosa che rappresenti idealmente il lavoro di tante piccole società come le nostre che con tanti sacrifici portano avanti il calcio giovanile e senza le quali oggi non sarebbe possibile più esaltare talenti come quello di Paolo Rossi. Si sta parlando di abolizione di vincoli e di norme estremamente penalizzanti per queste realtà, sarebbe invece giusto ricordare quanto di importante stiamo facendo con tanti sacrifici".
NELLA FOTO PAOLO ROSSI CON IL PICCOLO ALESSANDRO DIAMANTI IN UNA FOTO DI DIVERSI ANNI FA AL CAMPO DEL COIANO SANTA LUCIA