"RIFLETTIAMO bene se è il caso di PROSEGUIRE o meno l'ATTIVITA'"
Il CECINA 2000 (Seconda girone B) chiede che si valuti di interrompere il campionato
Anche il Cecina 2000, società di Larciano (Pistoia) si interroga sul momento e sulle difficoltà a portare avanti l'attività calcistica. E' questo il contenuto della lettera che ha inviato alla LND TOSCANA perchè ci sia una riflessione comune sul fatto di proseguire o no l'attività.
Il G.S. Cecina 2000 squadra che partecipa al Campionato di Seconda Categoria girone “B” alla luce dell'ultimo Dpcm e dei protocolli sanitari e sportivi a cui ottemperare, si sta interrogando sulla possibilità o meno di proseguire il campionato.
Le Società dilettantistiche come questa sono composte per lo più da ragazzi lavoratori, studenti, a volte piccoli imprenditori che per pura passione si ritrovano a giocare al calcio. Si il calcio, una grande "malattia" che fa vivere grandi emozioni dentro e fuori dal campo anche più del calcio che conta. Oggi però se in un gruppo sportivo si trova un positivo al Covid, oltre al ragazzo interessato vengono investiti giustamente dai protocolli, tutti gli altri, con relative quarantene di 20 ragazzi.
Ragazzi che non sono professionisti, che rischiano il posto di lavoro, esami universitari o chi ha un impresa, problemi aziendali, dovendo stare 10 o 14 giorni ad aspettare quarantene e tamponi negativi. La salute, la scuola e il lavoro da difendere è questione primaria.
Noi non abbiamo la presunzione di dare delle soluzioni ma vogliamo si faccia una sana riflessione sulla possibilità di non proseguire l'attività agonistica in questa attuale situazione, che vede oggi 23 Ottobre 19.000 contagi in Italia.
G.S. CECINA 2000