"Arriviamo in FINALE per la SECONDA volta, ora vogliamo la CILIEGINA"
SETTEMBRE LUCCHESE JUNIORES, l'allenatore della Cuoiopelli Alessandro Bellini parla alla vigilia del match contro il Seravezza Pozzi
Dopo due stagioni, la Cuoiopelli torna a disputare la finalissima del SETTEMBRE LUCCHESE con la categoria Juniores. Dopo il netto successo in semifinale contro l'Atletico Lucca (3-0), adesso i biancorossi allenati da Alessandro Bellini troveranno sulla loro strada il Seravezza Pozzi, reduce dalla vittoria contro il Ghivizzano Borgoamozzano.
L'appuntamento per l'atto conclusivo della rassegna è per martedì 6 ottobre (calcio d'inizio alle ore 20:30) allo Stadio di Marlia.
Ad inizio torneo pensavate di poter arrivare fino in fondo? "L'obiettivo era quello di far bene, onorare l'importante torneo - dichiara mister Bellini - sapevamo che sarebbe stato difficile ma un pensiero l'avevamo fatto. Siamo giunti in finale perché abbiamo lavorato bene sia fisicamente che tatticamente, i ragazzi fin dal primo giorno si stanno impegnando al massimo e nonostante abbiamo cominciato la preparazione con qualche giorno di ritardo rispetto ad altre squadre siamo già a buon punto".
Che sensazioni avete dopo la bella semifinale? "Vincere bene contro l'Atletico Lucca sicuramente ci ha dato maggior fiducia, aumentando la sicurezza e facendoci capire che se lavoriamo bene possiamo toglierci qualche soddisfazione".
Di fronte troverete una squadra che disputerà il campionato Nazionale: a suo avviso il Seravezza Pozzi parte favorito? "Secondo me sì, tuttavia le finali sono sempre partite strane, particolari, giocate sulle emozioni, sugli episodi. Non abbiamo niente da perdere e dobbiamo approcciare bene la gara, con la giusta convinzione e concentrazione. I miei devono godersi questo momento, è difficile ma ci proveremo. Noi dobbiamo giocare al nostro meglio, con la solita voglia di recuperare palla il prima possibile e mantenere il possesso e quindi il pallino del gioco. Bisogna fare una partita completa, senza preoccuparsi troppo di controbattere l’avversario ma cercando di esaltare la propria qualità".
Giocare questa finale in un torneo storico e prestigioso è motivo di orgoglio per tutti voi? "Sicuramente, è una manifestazione conosciuta a cui la società Cuoiopelli da anni partecipa volentieri e al meglio delle proprie possibilità. È la seconda volta che giungiamo in finale, ci manca ancora la ciliegina sulla torta".