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JUNIORES ELITE, a tu per tu con l'ALLENATORE del BIBBIENA Vinicio DINI

"Non avevo mai considerato di lavorare nel settore giovanile, ma questa proposta mi ha stimolato"

Proseguiamo la conoscenza con i nuovi allenatori dell’A.C. Bibbiena. Per quanto riguarda la guida degli Juniores Regionali Elite la società ha scelto mister Vinicio Dini.

Qual è il suo curriculum da calciatore prima e da allenatore poi? “Da giocatore ho disputato venti stagioni, dieci di Promozione, otto di Eccellenza, una di Prima ed una di Seconda Categoria, vestendo le maglia di Poppi, Soci, Stia e Talla. Negli ultimi anni di carriera iniziai a cullare il sogno di fare l’allenatore, conseguendo il diploma ‘Uefa B’ e giocando con uno sguardo rivolto a 360° su tutti gli aspetti del gioco. Da allenatore ho iniziato a Poppi, tre anni bellissimi con il salto di categoria, poi esperienze con Soci e Stia mentre negli ultimi due anni ho guidato il Falterona”.

Com’è maturata la scelta di accettare questa panchina? “Sinceramente in passato non ho mai preso in considerazione le proposte di allenare nel settore giovanile, preferendo il calcio degli adulti; ma la possibilità di affrontare un campionato Juniores Regionale Elite, unico in tutta la Toscana, mi ha stimolato. Penso che un allenatore debba sempre trovare motivi e sollecitazioni, per migliorarsi; ritengo che questa scelta possa incrementare le mie conoscenze calcistiche”.

 Ci troviamo davanti ad un anno “storico”, con il Covid 19 che ci costringe a situazioni uniche e, per assurdo, i tempi pre-campionato saranno più lunghi. “Per quanto riguarda la programmazione della stagione, siamo tutti in attesa di conoscere le date ufficiali. Se è vero che l’inizio avverrà tra il 10 e l’11 Ottobre, dovremmo strutturare un programma diverso rispetto a quello attuato nelle precedenti stagioni. In settimana mi incontrerò con il Mister della prima squadra, l’amico Dimitri Bronchi, con il Direttore Sportivo e il Direttore Tecnico per stilare un programma condiviso di idee e linee comuni”.

L’A.C. Bibbiena le ha affidato la guida degli Juniores Regionali Elite, torneo prestigioso riservato a poche compagini toscane dove il livello qualitativo del torneo è veramente alto. Spesso in questa categoria ci sono giovani che fanno apparizioni nelle rispettive prime squadre, le chiediamo un pronostico da parte sua in merito al campionato che andrà ad affrontare? “Odio i pronostici. La certezza sarà l’alto livello qualitativo del torneo. Per questo dobbiamo prepararci bene, curare i dettagli ed affrontare partita dopo partita. Per quel poco che ho percepito dall’ambiente, mi sembra ci sia la volontà di fare le cose con la massima professionalità, questa è una buona base di partenza”.

 Come giudica la rosa messagli a disposizione e qual è l’obbiettivo prefissato con la società per questo campionato dove si plasmano i giocatori per la prima squadra? “Stiamo lavorando oramai da qualche settimana con i Dirigenti delegati, per definire la rosa. E’ un lavoro certosino, visto l’importante numero di giocatori di proprietà della Società. L’obiettivo primario è quello di formare, modellare e preparare i giocatori per il grande salto nel calcio degli adulti. L’obiettivo secondario è quello di preparare al meglio la prima partita ufficiale, con il pensiero rivolto alla vittoria”.

Come giudica il primo approccio con i dirigenti dell’A.C. Bibbiena? “Devo ringraziare Giorgio e Luciano che mi hanno prospettato questa avventura, facendomi sentire come a casa. Un grazie particolare al Presidente Mario Rosadini, con il quale non c’è stata praticamente trattativa; è bastato un intenso dialogo calcistico di mezz’ora, per capire che era la scelta giusta da fare”.

Stefano Spadini

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  Scritto da La Redazione il 02/07/2020
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