GIOVANILI, che caos: nessuna SOSPENSIONE ancora per quelli della LND

Si pensava che sarebbe arrivata una decisione UNICA a livello nazionale. Invece la SOSPENSIONE DEFINITIVA di 15 campionati GIOVANILI decisa dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC (LEGGI QUA) ha creato non poca confusione tra gli addetti ai lavori. Nei molti commenti che abbiamo visto ieri sera sui social è stata evidenziata la SOSPENSIONE di tutti campionati GIOVANILI, ma non è così.

La precisisazione è doverosa, oltretutto quando, nella stessa giornata la Lega Nazionale Dilettanti è uscita poco dopo con il seguente Comunicato:

Con il Comunicato Ufficiale N. 187/A, pubblicato in data 16 aprile 2020, la FIGC ha deliberato la sospensione definitiva dei campionati nazionali Primavera, organizzati dalla Divisione Calcio Femminile della FIGC e dei campionati e tornei direttamente organizzati sotto l’egida del Settore Giovanile e Scolastico già programmati per la stagione sportiva 2019/2020. La Lega Nazionale Dilettanti, per quanto attiene ai campionati di sua competenza, e organizzati sia a livello nazionale sia dalle articolazioni territoriali (Comitati Regionali, Delegazioni Provinciali e Distrettuali) si è riservata l’adozione di eventuali provvedimenti all’esito di quanto sarà successivamente comunicato dalle Autorità di Governo e da quelle sanitarie in relazione allo svolgimento dell’attività sportiva.

Siamo dunque di fronte ad una situazione che rischia il grottesco. Spieghiamo innanzitutto quali sono i campionati che sono di competenza della Lega Nazionale Dilettanti. Oltre naturalmente a quelli delle varie categorie Dilettantistiche, dalla serie D alla Terza categoria, tanto per intenderci, ci sono quelli Juniores Nazionali (relativi alle società di serie D) e poi tutti quelli di competenza dei Comitati Regionali a livello giovanile, a partire dalla categoria Juniores fino ai Giovanissimi. E poi, tutti quelli di competenza delle Delegazioni Provinciali: dagli Juniores ai Giovanissimi B.

Ebbene, perchè sia tutto ben chiaro, questi CAMPIONATO, al momento in cui scriviamo (VENERDI' 17 APRILE ORE 12) NON SONO STATI SOSPESI DEFINITIVAMENTE. La Lega Nazionale Dilettanti lo spiega esaurientemente nel comunicato che abbiamo messo qua sopra. 

Si entra così in una sorta di "ragionamenti" e "deduzioni" che è impossibile non fare. Per fare un esempio, perchè la FIGC non ha SOSPESO i campionati PRIMAVERA 1 e 2? Perchè nel campionato Primavera 2 c'è un Milan che lo ha vinto matematicamente con diverse giornate di anticipo. Dunque, come comportarsi? Annullare la stagione, o promuoverlo?

Ecco che si va al NODO del PROBLEMA, quello su cui dibattiamo ormai da diverse settimane e che, è alla base delle decisioni (ancora non prese) della Lega Nazionale Dilettanti e, nel caso specifico della FIGC Settore Giovanile Scolastico. Come NORMARE un qualcosa che non si è mai fatto? Questo continuo rimandare la decisione, sperando ancora nella ripresa, è motivato unicamente dalla difficoltà di trovare una soluzione al problema CLASSIFICHE per evitare quei ricorsi che inevitabilmente arriverebbero da chi non si sentirebbe stato tutelato dalle decisioni prese.

In Francia hanno tagliato la testa al toro: tutto sospeso dalla quarta serie in giù, classifica cristallizzata, la prima promossa, l'ultima retrocessa e tutti a casa. In Italia si avrà il coraggio di fare tutto ciò? Oppure si andrà davvero a riprendere lì'attuale stagione da settembre in poi per finirla in qualche maniera. Secondo qualcuno sarebbe la strada su cui si sta lavorando davvero.

Per questo la tempistica della FIGC, settore giovanile e scolastico, spiazza la Lega Nazionale Dilettanti che resta un po' con le spalle al muro. Come potrà però spiegare, nel caso in cui la stagione proseguisse (o finisse) da Settembre in poi che un Under 15 della Juventus (tanto per fare un esempio) è diverso da un Under 15 dell'Academy Porcari che partecipa a un campionato provinciale? In nome della sicurezza e della salute certamente no.