"STAGIONE FINITA, chi era PRIMO dovrà RASSEGNARSI"
Il segretario dell'Intercomunale Monsummano Luigi Schettino chiede al calcio dilettanti di "prendersi un po' di tempo"
Annullare la stagione in corso, oppure "cristallizzare" le classifiche fino a quando si è giocato: per la maggior parte degli addetti ai lavori del calcio toscano è sicuro che non si tornerà a giocare. L'attuale situazione non induce all'ottimismo, giusto così chiudere tutto in attesa che l'emergenza venga superare.
Ecco il pensiero di Luigi Schettino, segretario dell'Intercomunale Monsummano (Prima categoria girone A). "Due sono le premesse che voglio fare: la prima è che venga prorogato lo stop, la seconda è che le prime in classifica dalla D alla Terza categoria avranno un gran rammarico.
Il mio pensiero è che dobbiamo vedere un po' più in là del proprio naso, capire che ci vorrà del tempo per elaborare ed assorbire il dramma che stiamo vivendo, dovremo essere più sereni e seri ed avere più tempo e la mente libera per dedicarci al lavoro.
Dopodiché ritornare poi, ognuno con la propria passione, da calciatore ,dirigente per ritornare sui campi di calcio.
Credo sia opportuno, per questi motivi, annullare la stagione calcistica, facciamo se vorranno, ripartire i professionisti, con ben altre strutture mediche e tecniche per rimettere in sesto i calciatori (uomini anche loro, quindi con gli stessi problemi di tutti) ma noi Dilettanti prendiamoci tempo.
Riprenderemo più forti di prima, anche perchè, la storia ce lo insegna,l'uomo quando esce dalle difficoltà, raddoppia le sue forze. Grazie per l'opportunità".