La RIVINCITA di Alan RENUCCI e la grande ASCESA del CASTELNUOVO
Juniores Regionali Gir. B, la compagine gialloblu vuole qualificarsi al Torneo Regionale
Sale sempre più in alto la formazione Juniores del Castelnuovo Garfagnana, che con il quarto successo interno consecutivo (2-1 sulla Massese nell'ultimo turno) si trova attualmente in quinta posizione nel Girone B Regionale (al pari della Galcianese) con 38 punti quando mancano cinque giornate al termine della regular season.
Grande artefice della scalata gialloblu è l’allenatore Alan Renucci, chiamato a metà gennaio per sostituire Michele Biggeri, “promosso” in prima squadra dopo la separazione con Alfredo Cardella.
L’esperto tecnico racconta i primi due mesi al Castelnuovo Garfagnana, club dove era già stato da giocatore negli anni ottanta in Prima Categoria. “Dopo due cambi di panchina, da Alessio Bechelli a Michele Biggeri, quindi al mio arrivo, la società mi aveva chiesto di salvare la squadra. Il compito si presentava arduo, soprattutto perché sapevo che non sarebbe stato facile entrare psicologicamente nella testa dei giocatori. I risultati, invece, sono dalla nostra parte, stiamo andando alla grande, e con la salvezza che è ormai una formalità, adesso in queste ultime cinque gare cercheremo di entrare nel Torneo Regionale”.
Come vede la lotta per entrare nelle prime cinque? “A mio avviso, con Maliseti Seano e Zenith Audax che si giocheranno il passaggio nell’Elite, gli altri tre posti ce li giocheremo con San Marco Avenza, Atletico Lucca, Galcianese e Massese”.
Come giudica la rosa a sua disposizione? “La squadra costruita in estate dal Direttore Sportivo Simone Vanni poteva contare oltre venti elementi, purtroppo qualche problema di infortunio e di esigenze della prima squadra ha ridotto gli effettivi a disposizione della Juniores. Ma questa squadra ha diversi elementi molto interessanti, che infatti vengono convocati in pianta stabile in prima squadra e che sono pronti per fare il salto tra i grandi”.
Renucci è rimasto subito affascinato dal club gialloblu. “La società, con in testa il Presidente Paolo Lenzi ed il Vice Presidente Dino Dini, sono concentrati sulla crescita del Settore Giovanile e della Scuola Calcio, dove hanno l’ambizione di primeggiare, e possono vantare allenatori esperti e qualificati. Lo staff e l’organizzazione sono di alto livello, e fondamentale sarebbe mantenere la categoria con la prima squadra che, consapevole delle tante difficoltà, sta comunque cercando con le unghie e con i denti di rimanere in Eccellenza”.
Proprio con la prima squadra di mister Biggeri c’è grande sintonia. “Ci alleniamo il martedì ed il giovedì con loro ed il mercoledì con gli Allievi per creare un bel legame che possa essere utile e proficuo a tutti”.
Renucci “rivive” la sua carriera, svelando alcuni particolari retroscena. “Ho iniziato ad allenare quando mi fu affidata la formazione Juniores del Barga, da lì ho guidato in categoria Corsagna, Fornaci, Borgo a Mozzano, Sillicagnana, Sporting 2001, Piano di Coreglia, Barga, Bagni di Lucca e Fornoli. Dopo essere stato ripescato con lo Sporting 2001 in categoria superiore, vinsi tre campionati consecutivamente con Piano di Coreglia e Barga, così da essere preso in considerazione dall’allora Direttore del Pietrasanta Marina Nicola Bertoni per guidare l’ambiziosa formazione versiliese in Eccellenza. Al mio posto scelsero Cristiano Ciardelli e questo è il più grande rimpianto della mia carriera perché, chissà, magari avrebbe potuto farmi spiccare il volo. In estate invece, sono stato contattato dai Direttori Vittorio Andreoni del Lammari ed Andrea Monaci dell’Academy Porcari, ma poi le cose non si sono concretizzate. Cercavo una Juniores perché amo lavorare con i giovani, ed il Castelnuovo Garfagnana è cascato a pennello…”