"Ho una bella BARCA da portare al traguardo e devo soffiare nel VENTO"
Fabio ECCELLENZA GIRONE B, Fabio Guarducci usa una metafora per spiegare cosa lo aspetta alla guida del Badesse
Per il Badesse è iniziata ufficialmente l’era Guarducci. Il nuovo tecnico biancazzurro ha diretto nel pomeriggio di mercoledì il primo allenamento a Castellina Scalo. Il suo lavoro si è concentrato soprattutto sulle motivazioni, impostando la seduta su ritmo e pressione.
Al suo fianco Francesco Martelli, che nella fase finale del campionato oltre al ruolo di preparatore atletico, svolgerà anche quello di allenatore in seconda. La sua conoscenza della squadra sarà fondamentale per guidare Guarducci nell’approccio al gruppo.
"Ho una bella barca a vela da portare al traguardo devo solo far soffiare il vento giusto - dice Fabio ai microfoni di TOSCANAGOL - Spaventato? Mai. Devo solo fare in maniera di soffiare forte".
ll fatto che abbiano già cambiato due allenatori, cosa significa? "Che qualcosa non andava come la dirigenza avrebbe voluto che andasse, ma non chiedetemi se con me potrà essere diverso perché non lo so. lo spero".
Troppa pressione? "Che il Badesse dovevano vincere lo dicono tutti da luglio. Vincere però non è mai facile".
Li hai mai visti giocare durante la stagione? "Si, sul campo del Porta Romana e nella finale di Coppa Italia contro la San Marco Avenza".
Che idea si è fatto? "Credo che sia una buonissima squadra, ma vincere è sempre difficile specie quando devi farlo per forza".
È questo il vero problema? La pressione? "Probabile".
Cosa farà in tal senso? "L’unica cosa che posso provare a fare in questo periodo è quella di dare serenità all'ambiente, alleggerendo pressioni ed alzando l'asticella dell'autostima",
Quindi pensa che ll suo lavoro sarà prevalentemente svolto in questo senso? "Penso proprio di sì. La componente psicologica è troppo importante".