LAUDANI festeggia il NUOVO INCARICO e SOGNA il SUCCESSO nel GALA
E' lui il nuovo responsabile della Scuola Calcio della San Michele Cattolica che vuole rivincere il torneo dopo il successo del 2017
Lui il GALA TOSCANA ESORDIENTI MC DONALD'S lo conosce molto bene. Lo ha vinto nell'edizione 2017 con il gruppo 2004 guidato in panchina da Mirko Alla nella finale tutta fiorentina contro l'Olimpia allo stadio di Lucca. Stefano Laudani ora però è passato dall'altra parte della... barricata: non più allenatore, nè responsabile tecnico della San Michele Cattolica Virtus, ma responsabile di tutta la Scuola Calcio giallorossa. Prende il posto di Rino D'Andretta passato al Lanciotto Campi.
Laudani ha debuttato da responsabile in questo GALA TOSCANA ESORDIENTI che ha riservato soddisfazioni davvero importanti per la società di Soffiano che ha raggiunto la terza finale nelle ultime quattro edizioni. "E' sempre un'emozione particolare, visto il livello della manifestazione, arrivare a questo punto. Ora rappresenterò la società con un altro ruolo e lo sarà ancor di più".
Il neo responsabile ci racconta la sua "storia calcistica". "Come istruttore "nasco" nella Pol. PO.LI.RI. nel 1991. Avevo solo 18 anni. L'anno dopo, fondendosi con gli Assi Virtus, nacque l'attuale Laurenziana. Sono rimasto ad allenare li fino al 2014 ricoprendo negli ultimi sei anni il ruolo di coordinatore delle categorie Pulcini e Primi Calci e successivamente quello di Responsabile Tecnico della scuola calcio. Diedi le dimissioni, con la morte nel cuore, nell'ottobre del 2014 quanto ero anche membro del Consiglio Direttivo e ricevetti la chiamata di Bertini, che in quel periodo era il responsabile della S. Michele. Avevo altre offerte (anche dal Prato) ma non ci pensai due volte e accettai di collaborare per la parte tecnica con lui. Era il marzo 2015. Con la sua uscita dalla S. Michele nella stagione 2015/16 sono diventato ResponsabileTecnico. Questo fino a questa stagione dove Rino, avendo fatto altre scelte, ha chiuso il rapporto formale a gennaio e sono stato nominato io".
Una "chiamata" che gli ha fatto sicuramente piacere. "Sì, molto. Per uno della mia età (è un classe 1973 ndr) cresciuto calcisticamente con il mito della Cattolica è sicuramente la realizzazione di un "sogno sportivo". Purtroppo "litigo" costantemente con un lavoro che non mi lascia il tempo che vorrei e che mi ha reso inizialmente titubante. Ma quando sei dentro la S. Michele sei parte di una famiglia e loro hanno deciso di darmi fiducia. Per me è stato un onore".
Nessuna novità, almeno al momento, Laudani sceglie la strada della continuità. "Rino ha fatto un lavoro egregio! E soprattutto essendo a metà stagione sarebbe già un successo riuscire a far sentire la sua mancanza il meno possibile. Dal punto di vista comunicativo ed educativo, credo che il rapporto con le famiglie funzioni già bene. L'attenzione che mettiamo nel essere a supporto di una corretta crescita dei bimbi è altissima. Dal punto di vista tecnico si può è si deve sempre migliorare, anche per rimanere al passo con realtà sempre più importanti. Le nuove richieste federali arrivate dai CFT ci porteranno ad un'analisi attenta del lavoro che proponiamo. Getteremo ora le basi ora per la prossima stagione".
Tornando alla finale di domenica prossima a Pontedera, Laudani è sereno. "Il percorso dei nostri ragazzi é stato buono. Abbiamo offerto buone prestazioni anche se questi ragazzi hanno ancora dei grandi margini di miglioramento. È una grande soddisfazione essere arrivati per la seconda volta consecutiva in finale dove troveremo uno dei più forti gruppi 2007 in circolazione. Ce la giocheremo serenamente, cercando di far vivere ai ragazzi questa bella esperienza che sicuramente li farà crescere. Non aggiungo altro..."