"Chiedo SCUSA, vi abbiamo mancato di RISPETTO, ma RISORGEREMO"
Eccellenza Gir. A, l'allenatore della Massese Matteo Gassani parla dopo il k.o. di Fucecchio

Matteo Gassani interviene con una lettera aperta verso i tifosi della Massese. Il tecnico bianconero chiede pubblicamente scusa dopo il k.o. (2-0) patito nell'ultimo turno sul campo del Fucecchio e promette che la squadra si rialzerà sin da subito.
In merito a quanto accaduto domenica mi unisco al pensiero del dg che rappresenta la società nel quale fa riferimento ad una prestazione indecorosa. Voi tifosi non meritate quanto visto domenica e chiedo pubblicamente scusa a tutti perché vi abbiamo mancato di rispetto. Una cosa però tengo a dirla. Abbiamo perso una battaglia, abbiamo perso la faccia, abbiamo toccato il fondo sportivamente parlando, ma non siamo morti e non moriremo. Abbiamo troppo orgoglio, troppa dignità per farlo e soprattutto abbiamo grande senso di appartenenza che voi tifosi con il Vostro calore avete trasmesso ad ogni singolo tesserato. Lavoreremo più forte con con più sudore e più sangue perché voi tifosi meritate questo, perché la storia della Massese merita questo. Dalle sconfitte si impara e noi domenica abbiamo imparato molto, io per primo. Siamo la Massese e la Massese è di tutti e tutti insieme risorgeremo perché l'unione fa la forza. Una scritta sui muri fuori dallo stadio recita "Quante ne abbiamo passate e quante ne passeremo". Da questa frase dobbiamo ripartire più forti di prima perché non è una sconfitta che arresta una storia gloriosa di cento anni. Il sottoscritto, i miei ragazzi intendiamo onorare con tutte le nostre forze quanto di glorioso rappresenta la maglia bianconera. Questa non è una promessa perché le promesse sono solo parole, questa è una certezza. FORZA MASSESE!
